Ravenna: arresti per furto

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La Polizia ha arrestato due cittadini rumeni, G.C.D. di anni 41 e L.M. di anni 39, per il reato di furto aggravato in concorso.
Infatti nel pomeriggio di sabato, la Volante interveniva presso il Centro Commerciale ESP ove erano stati segnalati, dal personale in servizio di vigilanza all'interno del Centro Commerciale, due uomini che si aggiravano con fare sospetto tra i reparti, armeggiando tra le scaffalature.
I due venivano notati, attraverso il sistema di telecamere a circuito chiuso, asportare dagli scaffali articoli di vario genere, di cui ne danneggiavano le confezioni con arnesi atti allo scasso, per poi occultarli sulla propria persona.
I due uomini, dopo avere effettuato "vari acquisti", guadagnavano velocemente l'uscita dal negozio, utilizzando la corsia "uscita senza acquisti" e qui venivano bloccati dagli agenti della Volante, intervenuti per la circostanza.
Messi davanti al fatto compiuto, i due uomini consegnavano ai poliziotti la merce asportata, consistente in un paio di cuffie auricolari marca "Sony", un lucchetto, un paio di scarpe e un maglione nero, questi ultimi infilati addosso prima dell'uscita, nonché gli arnesi utilizzati per tagliare l'antitaccheggio alla merce, consistenti in due tronchesine e in un coltello a serramanico.
Gli stranieri venivano accompagnati in Questura per procedere alla loro esatta identificazione, attraverso rilievi fotodattiloscopici.
Emergeva così che si identificavano per G.C.D. di anni 41 e L.M. di anni 39, quest'ultimo con precedenti per il reato di estorsione, entrambi di nazionalità rumena.
I predetti sono stati quindi arrestati per il reato di furto aggravato in concorso e, trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura, verranno processati con il rito direttissimo nella mattinata odierna.
La merce asportata, del valore complessivo di 100 euro, è stata restituita ai legittimi proprietari, mentre gli arnesi atti allo scasso sono stati sequestrati.
Inoltre nella serata di sabato, le Volanti hanno arrestato, sempre per il reato di furto aggravato consumato, una cittadina del Bangladesh di anni 31, in regola con le norme sul soggiorno.
La donna è stata fermata dagli agenti all'esterno di un esercizio commerciale di Via di Roma, in compagnia di una bambina, risultata poi essere la figlia, dopo aver asportato dal reparto profumeria del negozio e averne rimosso la placca antitaccheggio, numerosi articoli cosmetici e un orologio, per il valore complessivo di 300 euro.
La donna, condotta in Questura per gli accertamenti di rito, è stata arrestata per il reato di furto aggravato.
Trattenuta presso le camere di sicurezza della Questura, verrà processata anch'essa con il rito direttissimo nella mattinata odierna.

07/02/2011
(modificato il 13/01/2014)
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