Rapine ai portavalori: presi 7 banditi

Agivano come veri e propri banditi che, incendiando automobili, bloccavano le autostrade per derubare, armati kalashnikov, furgoni portavalori. In questo modo avevano messo a segno diversi colpi. Stamattina la Polizia di Stato li ha presi, dopo un anno e mezzo di indagini.

Con l'operazione "Firestorm" le Squadre mobili di Bergamo e Foggia, coordinati dal Servizio centrale operativo, hanno arrestato i 7 responsabili delle rapine. Si tratta di cittadini lombardi e pugliesi di età compresa tra i 27 e i 42 anni; sono stati presi tra le province di Bergamo, Lodi e Foggia. I malviventi, tutti con alle spalle precedenti penali che vanno dall'omicidio, al sequestro di persona, alla rapina e estorsione, non avevano residenze fisse e si spostavano spesso anche nelle case di amici e parenti.

Il colpo più spettacolare risale alla sera 8 giugno 2008 quando i banditi agirono sull'autostrada A4 Milano-Venezia nei pressi del casello di Seriate (Bergamo). Come un vero e proprio "commando" fermarono i pochi automobilisti presenti dando fuoco alle loro vetture. Tra le fiamme bloccarono il furgone portavalori di un istituto di vigilanza privata e, dopo aver aperto il blindato presero quasi 2 milioni di euro. Fuggirono scavalcando il guard-rail e raggiungendo alcuni complici che li aspettavano in auto.