Palermo: la Polizia Postale e la Municipale scoprono truffe all'INPS

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Il Compartimento della Polizia Postale Sicilia e la Polizia Municipale di Palermo stanno eseguendo 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere contro un gruppo criminale dedito alle truffe a danno dell'I.N.P.S. Gli arrestati sono ritenuti responsabili di falso documentale, ricettazione di carte d'identità e di patenti di guida e contraffazione di timbri di diversi uffici pubblici (fra i quali quelli del Municipio di Palermo, e dell'Ufficio Imposte Dirette), finalizzati alla riscossione di assegni o bonifici I.N.P.S. al posto dei reali beneficiari, mediante la presentazione dei documenti falsi, ad istituti bancari e ad agenzie postali. La complessa e articolata indagine denominata "Camaleonte" ha consentito di individuare una organizzazione che riusciva ad entrare in possesso delle comunicazioni di emissione di bonifici indirizzate dall'I.N.P.S ai legittimi titolari, quindi ad ottenere le generalità complete di questi ultimi ed infine a reclutare persone disposte a recarsi alle agenzie postali per riscuotere i bonifici. Gli investigatori hanno esaminato la documentazione acquisita presso le varie agenzie postali, ed in particolar modo le fotocopie dei falsi documenti acquisiti dagli impiegati postali al momento della riscossione fraudolenta dei bonifici riuscendo cosଠa fare luce su una serie di attività illecite e il compimento di numerosi reati fatti sempre attraverso la commissione di un'impressionante numero di falsi in relazione ai quali gli investigatori stanno indagando sulle complicità di insospettabili dipendenti pubblici .
07/04/2006
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