Bologna: catturati i rapinatori dei furgoni portavalori

Una vasta operazione di polizia, che si è conclusa stamattina con dieci arresti nei confronti di un gruppo criminale che assaltava furgoni blindati portavalori in autostrada, è stata compiuta dalla Squadra mobile di Bologna in collaborazione con il Servizio centrale operativo e la questura di Foggia.

Il colpo più riuscito è avvenuto la sera del 30 giugno sull'autostrada A14, tra Castel San Pietro e Ozzano nell'Emilia, nel bolognese. I dieci uomini con il volto coperto, usando automobili rubate, bloccarono un tratto dell'arteria autostradale. Armati di mitragliatori, pistole e fucili minacciarono le guardie giurate e con una sega elettrica speciale - flex - tagliarono la cassaforte portando via 3 milioni di euro che si spartirono nel giro di pochi minuti. Incendiarono le macchine e scomparsero.

Gli appartenenti alla banda che stamattina sono stati arrestati sono dieci, originari di Cerignola (Foggia) tutti con precedenti penali. Tutti i rapinatori sono accusati di reati vari tra cui rapina, strage, tentato omicidio, riciclaggio e ricettazione, porto abusivo di armi e munizionamento da guerra. Gli investigatori sono arrivati ai criminali attraverso analisi dei filmati, pedinamenti, impronte digitali, esame del Dna.