Rieti: una strada per il commissario Filippo Palieri

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Palieri Filippo, Commissario di Pubblica Sicurezza, deceduto nel Lager di Wietzendorf in GermaniaUna strada a Rieti e una medaglia d'oro al merito civile lo ricordano. La vita e la storia del commissario Filippo Palieri è ancora poco conosciuta, ma ricorda quella di un più noto personaggio della seconda guerra mondiale, Giovanni Palatucci.

Capo di gabinetto della questura nell'autunno del 1943, il commissario si era opposto con successo alle pretese tedesche di deportare in Germania oltre 300 artigiani di Rieti nascondendo i nominativi e avvisandoli personalmente del pericolo.

Arrestato dai nazisti e deportato in un campo di concentramento, Palieri rifiutò con tutte le sue forze di collaborare in qualsiasi modo con i tedeschi fino alla sua morte avvenuta il 13 aprile del 1945 a soli 33 anni, nel lager di Wietzendorf in Germania, in seguito agli stenti, ai maltrattamenti ed alle malattie che lo avevano colpito durante la detenzione.

Il 3 marzo 2004 al commissario era stata conferita la medaglia d'oro al merito civile dal capo dello Stato. Oggi sempre a Rieti alle 11, una strada viene a lui intitolata nella nuova zona degli impianti sportivi. Alla cerimonia voluta dal questore Giancarlo Benedetti e dal sindaco Giuseppe Emili, intervengono i rappresentanti delle associazioni dei combattenti e degli internati nei campi nazisti.

22/05/2008
(modificato il 11/09/2008)
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