Ragusa: controlli antidroga nelle scuole grazie al "43002"

"Vi prego salvate mio figlio, ho capito che fuma spinelli e sono molto preoccupato"; "Trovatela con la droga, forse solo così mia figlia smetterà, cercate lo spacciatore che la sta rovinando". Sono solo alcune delle numerose richieste di aiuto arrivate alla sala operativa della questura di Ragusa attraverso il numero di telefono dedicato "43002".

A spedire gli sms sono in prevalenza genitori, preoccupati per i loro figli diventati consumatori di droga, acquistata da spacciatori all'interno delle scuole. Non mancano anche messaggi di studenti, spaventati dalla crescente diffusione degli stupefacenti tra i banchi.

I poliziotti della Questura non hanno perso tempo e dopo le segnalazioni hanno cercato di agire su tutti i fronti possibili.

Mentre gli investigatori della Squadra mobile indagavano per verificare l'autenticità delle segnalazioni anonime, gli agenti delle Volanti hanno organizzato incontri nelle scuole per parlare con studenti e professori, dei problemi connessi al consumo delle sostanze stupefacenti.

Durante gli incontri sono state sottolineate le conseguenze per coloro che fanno uso di droghe, i quali, oltre a dover affrontare un percorso di recupero, rischiano sanzioni di tipo amministrativo. In particolare potrebbero avere difficoltà per ottenere la patente o, se già ne sono in possesso, potrebbero vedersela sospesa. Sarebbe difficile anche conseguire il passaporto e il porto d'armi.

Le conseguenze si potrebbero riflettere anche sulla vita lavorativa, con l'impossibilità di accedere ai concorsi pubblici per l'arruolamento nelle Forze di polizia.

Infine l'azione di ieri, durante la quale i poliziotti in borghese della Mobile e delle Volanti, con l'aiuto dei cani antidroga, hanno controllato gli istituti scolastici segnalati dagli sms.

Grazie alla collaborazione di docenti e dirigenti scolastici, gli agenti hanno effettuato controlli anche durante le lezioni. Un ragazzo, appena diciottenne, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish, sufficienti per 3-4 spinelli. Il giovane ha subito confessato di aver comprato la droga qualche giorno prima e di fare uso saltuario degli stupefacenti.

Nel cortile di un altro istituto i poliziotti hanno trovato una confezione di marijuana, probabilmente abbandonata da uno studente spaventato dai controlli.

È molto importante che genitori, professori e studenti continuino a segnalare la presenza di droga nelle scuole, in modo da consentire agli specialisti della Polizia di intervenire per affrontare subito questi problemi, magari proprio sul nascere, prima che le difficoltà aumentino.