Trieste: sgominata banda specializzata in maxitruffe nel nord Italia
La Polizia di Statodi Trieste unitamente al Comando Provinciale dei Carabinieri del capoluogo giuliano, hanno arrestato tre cittadini croati specializzati in maxi furti di merce e attrezzatura di pregio, da immettere nel mercato "nero"dei paesi dell'est. La polizia era da alcuni giorni alla ricerca dei ladri dopo il furto avvenuto ai danni di una società di Muggia (TS) nei pressi del confine italo-sloveno di Lazzaretto, mentre i Carabinieri erano sulle loro tracce per diversi furti commessi ai danni di tabacchi ed esercizi pubblici di Trieste. I tre malviventi avevano portato via dalla ditta di Muggia tutte le sofisticate attrezzature subacque custodite nel magazzino, per un valore complessivo di circa quattrocentomila euro. Le indagini, orientate subito nei confronti di cittadini dei paesi dell'est anche in base alle immagini e ai dati elaborati in precedenti furti commessi in Friuli e Veneto, avevano portato gli investigatori a seguire le tracce dei tre stranieri, rintracciati anche con l'aiuto e il continuo scambio informativo della polizia croata e il coordinamento dell'Interpol. Al momento dell'arresto avvenuto a Trieste poco prima che i tre malviventi tentassero di attraversare il confine con la Slovenia, gli investigatori hanno sequestrato due furgoni a bordo dei quali erano occultati tutta l'attrezzatura subacquea e nove borsoni contenenti circa diecimila paiadi occhiali, provento di un furto commesso dalla banda in provincia di Belluno.