Sequestro Calevo: la liberazione
Liberato questa mattina a Sarzana (La Spezia), al termine di una operazione di polizia, Andrea Calevo, l'imprenditore rapito nella serata del 16 dicembre a Lerici (La Spezia). L'imprenditore era tenuto prigioniero in uno scantinato con mani e piedi legati.
Il risultato si è ottenuto con una complessa attività svolta dalle forze dell'ordine, Polizia di Stato e Arma dei carabinieri, coordinati dalla Procura distrettuale antimafia di Genova.
La Direzione centrale anticrimine, diretta dal prefetto Gaetano Chiusolo, ha messo in campo sin dall'inizio del sequestro, tutte le migliori risorse a disposizione, con l'impiego di personale del Servizio centrale operativo, del Servizio polizia scientifica, per lo svolgimento delle attività di accertamento di natura tecnica, e del Servizio controllo del territorio con l'invio di poliziotti dei Reparti Prevenzione Crimine.
Attualmente si stanno verificando le posizioni di 3 indagati, due italiani e uno straniero.
"Quest'anno si chiude davvero bene con la liberazione di Andrea Calevo. Una grande soddisfazione sia per la bellezza dell'operazione e per il fatto che l'ostaggio stia bene ma anche perché ciò rappresenta un riconoscimento professionale delle forze dell'ordine", è il commento del ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri.
Il Capo della Polizia Antonio Manganelli ha dichiarato che ''Trionfa ancora la sinergia polizia-carabinieri-magistratura. Il lavoro di intelligence investigativa è, e rimane, una delle eccellenze del nostro Paese''.
(modificato il 03/01/2013)