Rugby e Ferroviaria: le regole sulla sicurezza si insegnano giocando
Sensibilizzare il mondo della scuola al rispetto delle norme sulla sicurezza ferroviaria attraverso i valori del rugby, raggiungendo un numero sempre più vasto di nuovi giovani rugbisti. Questa è la missione delle Feste del Rugby organizzate dalla Federazione italiana rugby in sinergia con l’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria e con la Polizia ferroviaria.
Dopo aver portato sui campi di tutta Italia oltre 7mila giovani rugbisti tra i 10 e i 15 anni nel 2016, le Feste del Rugby proseguono nel 2017 in due momenti: il primo ad Ancona, che si è concluso questo fine settimana, e il secondo al “Lodigiani” di Firenze, sabato 18 novembre.
Oltre 1.600 giovani atleti provenienti da tutta Italia hanno partecipato alla tappa di Ancona.
Dopo l’inaugurazione avvenuta al Palaindoor, i bambini si sono sfidati in due giorni di sport e divertimento con i loro beniamini e anche con i poliziotti della Ferroviaria che, attraverso il gioco, hanno loro illustrato le regole di comportamento nelle stazioni ferroviarie.
Era anche presente una delegazione di giocatori delle Fiamme oro rugby.
“La Polizia Ferroviaria è da tempo impegnata in campagne di sensibilizzazione nelle scuole. Siamo convinti che, attraverso lo sport ed il gioco, il messaggio di educazione alla legalità possa passare ancora meglio. Per questo gli operatori della Polizia Ferroviaria si adopereranno, insieme agli atleti delle Fiamme Oro, ai tecnici FIR ed al personale ANSF, per spiegare direttamente in campo come le regole della vita non siano poi così distanti da quelle del loro sport preferito”. Così ha dichiarato Francesco De Cicco, dirigente del Compartimento polizia ferroviaria per le Marche Umbria e Abruzzo.
Donatella Fioroni
(modificato il 12/04/2019)