Pisa: Pansa ricorda un uomo "Giusto"

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Il capo della Polizia Alessandro Pansa a PisaAppuntamento pisano per il capo della Polizia Alessandro Pansa. Oggi infatti il Prefetto è intervenuto nella città della Torre per rendere omaggio a un "Giusto tra le nazioni", massima onorificenza concessa a chi si è contraddistinto nel salvataggio degli ebrei durante la Shoah.

E questo "Giusto" è Angelo De Fiore, questore in carica a Pisa dal 1955 al 1956, che viene ricordato per il suo coraggio e il suo sacrificio nell'aiutare centinaia di perseguitati dal nazismo.

Angelo de fiore tra due ufficialiLa cerimonia è iniziata alle 11.30 con la scoperta della targa commemorativa nell'atrio della questura.

La manifestazione è proseguita poi alle 12 al Bastione Sangallo, dove ci sono stati gli interventi del sindaco di Pisa Marco Filippeschi, del questore Gianfranco Bernabei, del figlio di Angelo De Fiore, Paolo, dell'ambasciatore di Israele in Italia Naor Gilon e del capo della Polizia Alessandro Pansa.

Per concludere, presso l'area verde dell'aeroporto pisano "Galileo Galilei" è stato intitolato un giardino a "Angelo De Fiore-Giusto tra le nazioni" con la presenza di una scultura del maestro Rolando Stefanucci "Omaggio alla figura di Angelo De Fiore" e la piantumazione di un albero di ulivo.

Alla cerimonia hanno partecipato il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza, il prefetto di Pisa Francesco Tagliente, tutti i questori delle province toscane, i dirigenti dei Compartimenti delle specialità della Polizia di Stato e le autorità militari locali.

Il capo della Polizia Alessandro Pansa a Pisa

Nel corso del suo intervento il prefetto Pansa ha ricordato che De Fiore "Era in ufficio dietro una scrivania ed ha salvato probabilmente più persone di quante ne hanno salvate molti che hanno messo a repentaglio la propria vita. E' un modello per tutti i poliziotti - ha continuato il capo della Polizia- non c'è bisogno di essere necessariamente in prima linea ma chiunque svolgendo le proprie mansioni nelle forze dell'ordine può essere un eroe". Il Prefetto ha poi concluso affermando che "Con le celebrazioni di oggi si riporta alla memoria una figura che può far crescere tutti".

02/02/2014
(modificato il 03/02/2014)
Parole chiave:
pisa - commemorazione