Operazione "Vie Libere" - Numerosi arresti e centinaia di espulsioni

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PRIMO COMUNICATO L'operazione della Polizia di Stato "Vie Libere", rivolta secondo le direttive del Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, al contrasto di prostituzione, immigrazione clandestina e commercio ambulante abusivo si sta svolgendo in gran parte del territorio nazionale ed in particolare nelle Regioni Toscana, Sardegna, Liguria, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Campania, Umbria e Puglia. L'operazione, che ha finora portato ad eccezionali risultati, con numerosi arresti e centinaia di espulsioni di immigrati clandestini, costituisce il frutto di un nuovo modello operativo mirato all' incisivo controllo dei vari territori a cui restituire una normale vivibilità . Si intende dare un segnale forte, in particolare, contro il triste fenomeno della prostituzione, esercitata nelle nostre strade, rese spesso infrequentabili. SECONDO COMUNICATO L'operazione appena conclusa, che si è protratta ininterrottamente per ben 7 giorni, ha consentito di arrestare ben 88 persone e di denunciarne a piede libero 244 per i reati di favoreggiamento della prostituzione e dell'immigrazione clandestina, commercio abusivo, ricettazione, droga e delitti contro la persona e contro il patrimonio. La vasta operazione di Polizia sta portando al riaccompagnamento nei paesi di origine, anche con l'impiego di voli charter di 449 immigrati clandestini di varie etnie di cui 159 uomini e 290 donne, tutte dedite alla prostituzione. Durante l'attività sono stati inoltre sequestrati oltre 30.000 articoli di prodotti contraffatti.
14/08/2002
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