Motorshow: "l'incidente mortale" allo stand della Polizia

Motorshow: "l'incidente mortale" allo stand della Polizia
Una macchina incidentata, i segni di una frenata, oggetti sparsi sui sedili. Nella folle corsa verso la meta tutto si è fermato, anche il tachimetro. Ora i poliziotti della Stradale con il loro classico abbigliamento catarifrangente devono ricostruire l'accaduto e, come si dice in gergo, rilevare il sinistro. E' questa le scena che si è presentata ai visitatori del Motorshow di Bologna (dal 7 al 17 dicembre) una volta arrivati allo stand della Polizia di Stato e dell'Ania, la fondazione delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale.
Un incidente mortale ricostruito fedelmente con oggetti autentici e accanto uno schermo che ha mandato in onda le immagini di come è avvenuto quell'incidente, ricostruite in 3D, e ha fornito consigli pratici per prevenire queste "fatalità". Un allestimento dai toni un po' più forti rispetto agli anni precedenti, voluto per cercare di raggiungere con messaggi diretti ed efficaci i giovani - principali visitatori della manifestazione - e sensibilizzarli sui temi della sicurezza stradale e della prevenzione.
Una serie di spot ha spiegato le cause più frequenti degli incidenti: la velocità, l'uso di alcolici, la nebbia, la distrazione e sarà trasmessa in video. C'erano anche gli slogan ideati dai ragazzi che hanno partecipato al concorso "La sicurezza premia sempre" abbinato alla campagna "Guido con Prudenza - Zero alcol tutta vita" della Fondazione Ania, in collaborazione con la Polstrada e il Silb (Associazione imprenditori locali da ballo).
"Gli asini volano - Guida con prudenza" e l'immagine di una strada con una lunga traccia di frenata. Questo lo slogan primo classificato, realizzato dai milanesi Tommaso Bertani e Mara Desana, ma ce ne sono tanti altri molto efficaci. Tra questi: ''Il vino fa sangue... sulle strade'', ''Quando bevi chiudi il gas'', "Motociclista o... Mortociclista. C'e' una differenza. Ragiona", ''Metti in moto la tua voglia di vivere''. La premiazione sabato 16 dicembre.

Nel corso della manifestazione diversi personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo sono venuti a visitare spazio espositivo della Polizia di Stato, tra cui Gianni Morandi, Gene Gnocchi, Andrea Mingardi, Ivan Capelli e Alex Zanardi. C'erano anche i poliziotti appartenenti all'associazione "Motor for peace" che viaggiano in tutto il mondo per scopi benefici