Lecce: svuotavano i conti correnti postali, sei arresti

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volante della polizia durante un'operazioneÈ di circa un milione di euro la somma sottratta da una banda di sei italiani ad alcuni correntisti postali.

Dopo un anno di indagini gli agenti della Sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Lecce, insieme agli uomini delle Squadre mobili di Roma, Napoli, Lecce e Brindisi, coordinati dal Servizio centrale operativo, e dal Compartimento della polizia postale di Roma, sono riusciti a raccogliere le prove necessarie per mettere le manette al gruppo criminale che deve rispondere di peculato, falsità materiale e riciclaggio.

La mente della banda era il responsabile dell'Area consulenza dell'ufficio postale di Parabita (Lecce) che deve rispondere di truffa aggravata ai danni della Pubblica amministrazione, falso materiale e frode informatica.

Gli altri componenti della banda finiti agli arresti sono un brindisino, due romani e due napoletani.

L'attività investigativa è iniziata su segnalazione dell'ufficio certificatore di Poste Italiane per un'operazione sospetta avvenuta in un ufficio postale di Locri (Reggio Calabria) dove, su un libretto, era transitata la somma di un milione e 290 mila euro.

Tra le altre vittime ci sono 16 correntisti di Parabita; il loro compaesano gli aveva fatto sottoscrivere attestazioni di falsi investimenti finanziari sfruttando il rapporto fiduciario avuto con alcuni clienti dell'ufficio postale.

15/09/2014
Parole chiave:
truffa - lecce - arresti