Internet e giovani: al via il progetto "Per un web sicuro"

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conferenza stampa È stato presentato oggi a Roma "Per un web sicuro", progetto promosso da Moige - movimento genitori, in collaborazione con polizia postale e delle comunicazioni, Trend Micro, Cisco e con il patrocinio dell'Anp - Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola. L'incontro è stato moderato dal direttore dell'ufficio relazioni esterne e cerimoniale Maurizio Masciopinto.

L'obiettivo è quello di sensibilizzare ragazzi, genitori e insegnanti su un uso corretto e responsabile della Rete.

Il progetto

L'iniziativa, presentata dalla madrina Milly Carlucci, prevede una campagna di informazione che coinvolgerà 30 scuole medie in 5 regioni italiane (Lazio, Lombardia, Piemonte, Campania, Puglia).

Saranno oltre 10 mila studenti e 21 mila adulti fra genitori e docenti le persone coinvolte nel progetto. Il programma prevede la realizzazione di incontri con gli studenti e i docenti in orario scolastico, nel corso dei quali gli operatori volontari discuteranno con i ragazzi le tematiche relative ad Internet e al suo corretto utilizzo.

Nelle scuole saranno inoltre organizzati, in orario pomeridiano o serale, incontri formativi per i genitori, durante i quali i volontari offriranno aiuto e consigli agli adulti sull'utilizzo della Rete e sulle accortezze da utilizzare per tutelare i ragazzi.

Al termine di ogni incontro, minori e adulti riceveranno materiale informativo appositamente creato, scaricabile anche dal sito www.genitori.it dove sarà realizzata e pubblicata una sezione dedicata al progetto.

Le dichiarazioni

"La Rete è uno strumento bellissimo, una piazza virtuale dove i giovani si incontrano, comunicano e si relazionano con il mondo esterno, ma bisogna stare attenti ai pericoli che possono insinuarsi". Così ha introdotto la conferenza il direttore Maurizio Masciopinto.

"Un numero sempre maggiore di giovani accedono alla Rete e attraverso questa comunicano - dichiara Antonio Apruzzese, direttore della polizia postale e delle comunicazioni - ma Internet deve essere utilizzata osservando regole che consentono di evitare i rischi e i pericoli che si possono incontrare durante la navigazione. L'educazione alla prevenzione appare lo strumento più efficace per formare i ragazzi e iniziative come queste sono estremamente utili non solo per aiutare i giovani ad utilizzare la Rete in sicurezza ma anche a fornire strumenti ai genitori per proteggere i figli dai pericoli del web".

"I giovani oggi hanno molta dimestichezza con la Rete - ha dichiarato Maria Rita Munizzi, presidente nazionale Moige - tuttavia, ciò non significa che conoscano bene anche i rischi che possono derivare da un uso non corretto di Internet. Per questo è necessario il ruolo di controllo dei genitori: l'ideale resta sempre l'esperienza condivisa, capace di rinsaldare un rapporto genitori-figli basato essenzialmente sulla fiducia reciproca".

Così Carla Targa,responsabile di marketing e comunicazione di Trend Micro Italy: "È con estremo piacere che Trend Micro Italia ha sostenuto il progetto del Moige: essere una multinazionale di sicurezza informatica per noi non vuol dire solo produrre e vendere software, ma anche educare e fornire gli strumenti tecnologici adatti per rendere Internet un luogo sicuro e protetto per i giovani di oggi."

"La partecipazione di Cisco Italia al progetto "Per un web sicuro" promosso dal Moige rappresenta una ulteriore testimonianza del nostro impegno verso la diffusione della conoscenza di un utilizzo sicuro di Internet da parte di giovani e meno giovani - ha commentato Marco Fabriani di Cisco Italia- Internet non deve fare paura, ma va utilizzato in modo responsabile e i ragazzi devono conoscerne a fondo rischi e opportunità".

"Come mamma ho sempre rivolto uno sguardo attento al Web, controllando la navigazione dei miei figli e soprattutto parlando con loro, affinché fossero informati con capacità critica - queste le parole di Milly Carlucci, madrina dell'iniziativa. Èimportante però parlare anche ai genitori: sulla Rete noi siamo principianti e i nostri figli dei fuoriclasse, pertanto, anche noi dobbiamo imparare per non restare indietro".

Il tour

Il tour parte domani 27 ottobre da Roma, dove rimarrà fino al 10 novembre. Raggiungerà poi la Lombardia: il 12 novembre sarà a Como, il 14 novembre a Desio in provincia di Milano e, infine, dal 15 al 18 novembre a Milano.

Sarà poi la volta del Piemonte: il 22 novembre a Bra (Cuneo) e dal 23 novembre al 3 dicembre a Torino.

Lunedì 5 e martedì 6 dicembre si fermerà a Ravenna.

La campagna proseguirà, poi, in Campania, a Salerno, dal 7 al 13 dicembre, per tornarvi a fine tour il 20 dicembre.

Dal 14 al 17 dicembre sarà in Puglia a Bari e, infine, lunedì 19 dicembre raggiungerà Frascati (Roma).

26/10/2011
(modificato il 31/10/2011)