Giornata internazionale della montagna: sicurezza e rispetto
Si celebra oggi la Giornata internazionale della montagna, ricorrenza istituita nel 2003 dall’Assemblea generale delle Nazioni unite per sensibilizzare alla tutela di un territorio affascinante quanto delicato.
La stagione sciistica in Italia è cominciate e migliaia di amatori e sportivi si stanno riversando nelle splendide piste distribuite su tutto il Paese.
Le donne e gli uomini della Polizia di Stato sono costantemente impegnati a garantire la sicurezza e il rispetto delle regole e, anche quest’anno, vogliamo darvi alcuni suggerimenti sui comportamenti da tenere per evitare rischi e godere al meglio delle attività che il nostro meraviglioso territorio di montagna ci mette a disposizione:
- è obbligatorio l'uso del casco protettivo per i minori di anni 18 per lo sci nordico, snowboard e telemark e per tutti coloro che negli appositi spazi praticano le evoluzioni acrobatiche;
- l’assicurazione è obbligatoria e deve coprire i danni provocati a terze persone;
- è vietato sciare in stato di ebrezza in conseguenza di uso di bevande alcoliche e tossicologiche;
- chi pratica lo sci fuori pista, lo sci alpinismo e le attività escursionistiche in ambienti innevati, deve obbligatoriamente dotarsi di dispositivi elettronici di segnalazione e ricerca Artva (Apparecchio di ricerca dei travolti in valanga), nonché di pala e sonda da neve;
- è sempre consigliato affidarsi ai bollettini meteo e di neve emessi dai centri nivometeorologici, per non essere sorpresi da eventi atmosferici importanti o sul pericolo di valanghe;
- verificare le condizioni e valutare le previsioni metereologiche;
- utilizzare abbigliamento adeguato alle necessità.
A vigilare sul rispetto delle regole sulle piste da sci ci sono gli operatori di polizia che sono impegnati nel “Servizio di sicurezza e soccorso in montagna” e sono i primi a intervenire in caso di incidente o violazioni, garantiscono il primo soccorso, svolgono accertamenti e contestazioni di violazioni amministrative nonché compiti, anche in sinergia, con il soccorso sanitario ed alpino, con le altre Forze di polizia ed enti privati.