Animali domestici, "non abbandonateli!"
Facile, troppo facile, prendere un cucciolo per fare compagnia a noi o ai nostri figli d'inverno per poi disfarsene d'estate quando non serve più e abbiamo altro a cui pensare.
S'intensificano durante l'estate le campagne sociali per combattere l'abbandono degli animali ma il fenomeno è sempre troppo diffuso. Ma abbandonare gli animali, così come maltrattarli, è un crimine che grazie alla legge n. 189 del 2004 è punito con la reclusione fino a un anno e un ammenda da 1000 a 10000 euro.
Per cercare di prevenire questo gesto disumano, difendere i diritti degli animali e aiutare gli amanti di cani e gatti a trascorrere vacanze serene in compagnia dei loro amici anche noi del sito vi diamo qualche suggerimento.
Prima di tutto vi ricordiamo che sono sempre di più le spiagge nelle quali, grazie a specifici regolamenti comunali, è possibile accedere con gli animali, oggi se ne contano 62. Non è possibile però fornire un elenco completo visto che è in continuo aggiornamento, ma numerosi siti on line danno indicazioni in questo senso e il più aggiornato sembra essere www.amici.it in cui è possibile fare la ricerca in base alla dimensione dell'animale e delle regioni.
Anche in spiaggia ci sono delle regole da rispettare: sarebbe sempre utile tenere il cane al guinzaglio per evitare incidenti con bambini, altri animali o bagnanti. Per lo stesso motivo è opportuno assicurare una distanza di sicurezza tra il proprio ombrellone e quello del vicino e raccogliere immediatamente i bisogni fisiologici del cane. Inoltre è sempre necessario verificare che vi sia una ciotola di acqua e un pò di ombra per rinfrescare l'animale.
Se vi capita di vedere un cane abbandonato o qualcuno che lo abbandona non esitate a chiamare la polizia e a fare una denuncia. Sul sito della Lav
c'è un documento contente degli esempi di querela e di denuncia (pdf 18kb) , ma c'è anche un numero
"Sos maltrattamenti" 848.588.544 per diffondere la conoscenza della legge e segnalare i casi più delicati. Il servizio
è attivo su tutto il territorio nazionale dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17 ed ha il costo di una telefonata urbana.
(modificato il 20/12/2007)