Studenti in divisa

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Una studentessa liceale nel ruolo di un Commissario Capo della Polizia di Stato.

Poliziotti per un giorno, un'esperienza unica che hanno vissuto gli studenti del liceo scientifico "Francesco Redi" di Arezzo. Con una specie di gioco di ruolo che ha permesso ai ragazzi di capire cosa si prova a vivere una giornata tipo di un agente di Polizia alle prese con posti di blocco fuori dalle discoteche, a effettuate controlli sulle auto, e a usare gli strumenti con cui si rileva l'abuso di alcol o droghe. Ne è venuto fuori addirittura un film, anzi quattro "corti", figli di due copioni ideati dagli studenti con un tema comune: le sostanze stupefacenti, dal punto di vista dei giovani.

"Non è sempre un gioco" è il prodotto originale di questo lavoro, che si inserisce nel progetto ormai consolidato della Polizia di Stato "Educare alla legalità". Ha convinto e riscosso particolare successo l'iniziativa di quest'anno della questura di Arezzo del "gioco" di ruolo nel quale gli studenti sono stati attori, registi, protagonisti di un film, che è diventato quasi un mini-reality.

Gli obiettivi sono stati raggiunti: approfondire le conseguenze dell'uso delle droghe (anche alla luce della nuova legge), stimolare la curiosità e la riflessione dei ragazzi sull'importanza di una cultura della legalità, materiale di confronto anche per i poliziotti stessi. Ma, quello che più conta, i ragazzi hanno subito considerato il poliziotto come una figura su cui si può contare in caso di bisogno.

Apprezzato dai liceali aretini anche l'epilogo dell'avventura: una giornata da allievi di una scuola di Polizia. Per l'occasione è stata utilizzata la Scuola allievi agenti di Spoleto, in provincia di Perugia, che per qualche ora è stata l'"accademia" degli studenti. Hanno assistito alle esercitazioni al poligono di tiro, alle lezioni di teoria e pratica di tecniche operative, ma sono anche stati protagonisti di una sessione di "guida sicura" su una Volante. Particolarmente apprezzata la lezione sul falso documentale in cui sono state illustrate le tecniche per scoprire documenti e banconote false.

Ma la questura di Arezzo è anche vicina agli anziani…

Una clip estratta dai cortometraggi degli studenti di Arezzo

03/06/2006
(modificato il 26/06/2008)
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