'Villaggio della sicurezza': la cultura della prevenzione

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Il logo dell'iniziativa

Venticinque anni fa un fatto di cronaca cambiò la percezione degli italiani nei confronti degli eventi drammatici. Diciotto ore di diretta televisiva raccontarono - per la prima volta - una tragedia che si stava consumando. Quella del piccolo Alfredo Rampi, un bambino di 6 anni rimasto intrappolato nelle profondità di un pozzo artesiano a Vermicino, un paesino del Lazio centrale. Gli italiani non dimenticarono più quell'evento che si trasformò in fenomeno mediatico. A sentire i lamenti di Alfredino fu un sottufficiale della Polizia e dal quel momento iniziò il drammatico dialogo tra il piccolo e il vigile del fuoco Nando Broglio. Alle 7 del 13 giugno 1981 il conduttore del tg1 Massimo Valentini annunciò in lacrime che la storia di Alfredino era finita.

La memoria di Alfredo Rampi non si è fermata 25 anni fa. La signora Franca, madre del bambino, ha fondato il "Centro Alfredo Rampi" (vedi box informativo) che da un quarto di secolo ha l'obiettivo di realizzare iniziative costruttive per la diffusione di una cultura della prevenzione del rischio ambientale in Italia. In questi anni l'associazione è riuscita a coinvolgere centinaia di migliaia di bambini. Le attività didattiche sono continue: seminari nelle scuole, corsi di protezione civile e antinfortunistica, campi scuola, campeggi, tavole rotonde, convegni, tutti con lo scopo di creare una simbiosi tra operatori pubblici e privati per una gestione davvero efficiente dei problemi relativi all'ambiente.

Tra le istituzioni in testa a rappresentare il settore pubblico non poteva mancare la Polizia di Stato. Sarà presente infatti a un "Forum permanente della cultura della prevenzione", valore prioritario e condiviso dalla Polizia, e a una manifestazione dal titolo "Villaggio della sicurezza", in programma (file .pdf - 28 Kb) a Roma rispettivamente il 24 e il 25 giugno.

In particolare il "Villaggio della sicurezza" sarà allestito e aperto al pubblico in via dei Fori Imperiali, con l'intento di coinvolgere quanti più cittadini. Tra eventi sportivi, stand e gadget la Polizia porterà la Lamborghini Gallardo e la mostra itinerante sull'educazione stradale "Icaro junior".

Info

I cittadini potranno dare il proprio contributo concreto alle iniziative del Centro Rampi nel campo della prevenzione degli incidenti e delle grandi emergenze grazie all'accordo raggiunto con Wind: inviando un sms al numero 46200 dal 20 al 30 giugno si donerà 1 euro.

Per informazioni dettagliate sul programma e su come partecipare ad alcune iniziative della manifestazione rivolgersi al Centro Rampi: telefono 06.77208197, fax 06.70491567, e-mail centrorampi@tiscali.it, o visitare il sito dell'associazione, anche per prenotare una visita guidata al "Villaggio della sicurezza".
19/06/2006
(modificato il 26/06/2008)
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