Il Giro d'Italia con la Stradale

Ad accompagnare il Giro d'Italia anche quest'anno ci sarà la Polizia di Stato. In particolare 39 operatori della polizia stradale tra cui 26 motociclisti faranno da servizio di scorta per garantire la sicurezza dei ciclisti che partecipano alla gara. Per l'occasione anche il loro equipaggiamento è stato modificato. Le nuove tute, rinforzate su spalle, ginocchia, gomiti e schiena, sono state realizzate con un tessuto leggero che si adatta a diverse temperature ed è anche elastico per accompagnare meglio i movimenti dei piloti.

Accanto al servizio di scorta la Polizia di Stato segue il Giro anche con una campagna di sicurezza stradale rivolta ai bambini di scuole elementare e medie. L'occasione di una manifestazione sportiva gioiosa e popolare come questa offre infatti un ottimo spunto per promuovere l'educazione stradale e contrastare il fenomeno degli incidenti che costituiscono la prima causa di morte tra i giovani.

In ogni città di partenza delle varie tappe del Giro viene scelta una scuola dove gli esperti della Stradale vanno a parlare con i ragazzi per svolgere un'attività di informazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale anche con giochi e materiale audiovisivo. L'obiettivo è quello di coinvolgere i giovani per affermare una cultura della legalità e il rispetto delle regole.

I ragazzi potranno imparare vivendo da vicino anche il clima festoso della manifestazione. A un gruppo di loro viene data infatti la possibilità di precedere, a bordo del pullman azzurro, il passaggio della tappa e assistere così all'arrivo della corsa.