Mafia: operazione "Arcipelago 2", 21 arresti a Catania

L'organizzazione criminale era distribuita in gruppi territoriali che corrispondevano ai vari quartieri di Catania, tra cui il villaggio Sant'Agata, Zia Lisa, Librino, San Giorgio, Monte Po e Maugeri. Gli indagati sono accusati di aver imposto tangenti a commercianti e imprenditori etnei e sono tutti accusati di reati di mafia, estorsione e omicidio, oltre a far parte dei clan Santapaola ed Ercolano, capeggiati rispettivamente da Nitto Santapaola e dal nipote Aldo Ercolano.
Le indagini dell'operazione "Arcipelago 2" hanno accertato la capacità di "Cosa nostra" di mettere sotto estorsione commercianti e imprenditori. Gli investigatori hanno ricostruito le dinamiche e la nuova organizzazione interna alla cosca nei vari rioni cittadini. Secondo l'accusa il ricavato delle tangenti serviva anche a pagare gli "stipendi" agli affiliati e ai parenti dei detenuti, secondo un costume ormai accertato delle organizzazioni di Cosa nostra.
(modificato il 19/12/2007)