Rapporto 2004: meno feriti allo stadio

Diminuisce la violenza negli stadi. Nel campionato di calcio 2003/2004 i tifosi rimasti feriti sono diminuiti del 40 per cento passando dai 473 del campionato precedente ai 282 di quest'anno. Sono stati di meno, anche se in percentuale più bassa (25 per cento), pure i poliziotti feriti durante le partite: 931 contro i 1.240 dell'anno 2002/2003.

Dopo la stagione calcistica 2000/2001 in cui si registrarono gravissimi incidenti - tra cui la morte del tifoso del Messina Antonino Currò colpito da una bomba carta durante il derby - che costrinsero il Governo ad emanare una nuova legge per combattere la violenza negli stadi oggi il pianeta calcio si presenta sotto un'altra veste. Grazie all'attività di prevenzione, svolta dall'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive negli ultimi tre anni, sembra essere migliorato il clima di tensione tra gli ultrà e i rappresentanti delle forze dell'ordine. Gli arresti sono rimasti pressappoco invariati e le denunce sono calate del 3 per cento. Al raggiungimento di questi importanti risultati a contribuito anche la norma che prevede l'arresto in flagranza differita entro le 36 ore dal fatto. Una legge che sottolinea l'Osservatorio "nell' ultimo anno ha evitato alle forze dell'ordine inutili interventi tra la folla".

I dati, che sono ancora più significativi se si considera che gli spettatori che hanno assistito alle 5.724 partite sono stati quasi 20 milioni, emergono dal Rapporto 2004 sulla violenza negli stadi redatto dall'Osservatorio e pubblicato dalla casa editrice Laurus Robuffo.
I risultati positivi sono il frutto di tre anni di lavoro e di strategie messe in atto da questa struttura per affrontare problemi come la vendita dei biglietti, l'animosità tra le tifoserie e contro le forze dell'ordine e anche e soprattutto le carenze strutturali di molti stadi. E' migliorata l'agibilità degli impianti sportivi italiani, ma rimangono il 31 per cento quelli inagibili. "Siamo ben lontani" ha voluto sottolineare il presidente della Federcalcio Franco Carraro "dall'essere soddisfatti".
Rispetto al campionato precedente risultano aumentati gli scontri all'esterno dello stadio che sono stati il 69 per cento del totale. E gli incidenti sono avvenuti per lo più dopo lo svolgimento della partita. Dal rapporto emerge anche che le tifoserie più violente sono risutate quelle del Napoli e della Roma rispettivamente con 10 e 7 episodi di violenza.
Pubblichiamo una sintesi dei dati contenuti nel Rapporto 2004 ricordando che il libro è disponibile attraverso il sito della casa editrice Laurus Robuffo.