Direzione Centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere
La legge 30 luglio 2002, n. 189, relativa alla modifica della normativa in materia di immigrazione e asilo, con l´articolo 35 ha istituito la Direzione centrale dell´immigrazione e delle frontiere , scorporandola dalla Direzione centrale per la polizia stradale, ferroviaria, postale, di frontiera e dell´immigrazione.
Con la creazione di una Direzione centrale totalmente dedicata all´immigrazione e frontiera si è voluto perseguire il duplice obiettivo di favorire lo sviluppo di strategie d´azione innovative e più efficaci, nel contrasto all´immigrazione clandestina con una maggiore proiezione anche sul piano internazionale, e di gestire le problematiche inerenti la presenza degli stranieri sul territorio nazionale.
L´organizzazione della nuova Direzione centrale mira a:
realizzare una struttura che elabori specifiche strategie d´intervento collegate alle dinamiche dell´immigrazione
favorire l´azione di impulso e di controllo in modo più rapido ed efficace valorizzare la professionalità e la specializzazione in questa materia del personale dell´amministrazione della pubblica sicurezza.
Un´altra significativa novità apportata dalla legge n. 189 del 2002 (articolo 10) è l´assegnazione esclusiva alla Direzione centrale dell´immigrazione del coordinamento dell´azione di contrasto in mare, disciplinata dal "Decreto interministeriale in materia di contrasto all´immigrazione clandestina�? del 14 luglio 2003. In particolare spetta alla Direzione centrale il compito di acquisire e analizzare le informazioni connesse all´attività di vigilanza, prevenzione e contrasto dell´immigrazione clandestina via mare e il raccordo degli interventi operativi fatti dai mezzi della marina militare, delle forze di polizia e delle capitanerie di porto.
Ufficio affari generali e giuridici
· pianificazione e programmazione degli obiettivi
· controllo di gestione
· gestione delle risorse umane e strumentali della Direzione centrale
· addestramento
· innovazione tecnologica e informatica
· raccolta, elaborazione e analisi dei dati relativi all'immigrazione
· passaporti
· affari amministrativo-contabili
· affari tecnico-giuridici
· contenzioso di settore
· gestione dell'archivio
· segreteria di sicurezza
L'Ufficio affari generali si divide in tre settori:
· giuridico-normativi
· gestionali e organizzativi
· amministrativo-contabili
Servizio immigrazione
Cura le attività amministrative e operative per il contrasto all'immigrazione clandestina e la connessa cooperazione internazionale di polizia
Il Servizio è ripartito in tre divisioni:
· la I coordina tutte le attività connesse al contrasto all'immigrazione clandestina e alla presenza di stranieri irregolari, con le conseguenti attività di allontanamento, rimpatrio e intrattenimento nei centri
· la II coordina i servizi di contrasto in mare previsti dal decreto interministeriale del 14 luglio 2003 e gli ufficiali di collegamento all'estero in materia di immigrazione clandestina
· la III gestisce le relazioni internazionali, sia con Paesi comunitari sia extracomunitari
Con competenza in materia di:
· operatività della polizia di frontiera
· sicurezza degli scali aerei e marittimi
· provvedimenti delle autorità di pubblica sicurezza relativi al soggiorno degli stranieri
· intervento nei procedimenti relativi alla concessione della cittadinanza, al riconoscimento del diritto di asilo e dello status di rifugiato
Il Servizio si divide in due divisioni:
· la I coordina e pianifica tutte le attività delle 9 zone di polizia di frontiera, da cui dipendono 18 settori e 35 scali marittimi e/o aerei
· la II coordina tutte le attività attinenti ai permessi di soggiorno e supporta alcune procedure in materia di visti di ingresso, di cittadinanza e asilo. Coordina, inoltre, i 103 uffici immigrazione delle questure.
Servizio polizia delle frontiere e degli stranieri
Con competenza in materia di:
· operatività della polizia di frontiera
· sicurezza degli scali aerei e marittimi
· provvedimenti delle autorità di pubblica sicurezza relativi al soggiorno degli stranieri
· intervento nei procedimenti relativi alla concessione della cittadinanza, al riconoscimento del diritto di asilo e dello status di rifugiato
Il Servizio si divide in due divisioni:
· la I coordina e pianifica tutte le attività delle 9 zone di polizia di frontiera, da cui dipendono 18 settori e 35 scali marittimi e/o aerei
· la II coordina tutte le attività attinenti ai permessi di soggiorno e supporta alcune procedure in materia di visti di ingresso, di cittadinanza e asilo. Coordina, inoltre, i 103 uffici immigrazione delle questure.
(modificato il 16/02/2016)