Bologna: un seminario di riflessione per la Polizia

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Il mestiere di poliziotto visto dal di dentro, da chi quotidianamente è impegnato in questa attività, i problemi che si affrontano e le soddisfazioni che anche ci sono in questa professione. È il tema che si è esaminato il 15 novembre a Palazzo Re Enzo di Bologna, in una giornata - organizzata dalla questura di Bologna - dedicata a un seminario-dibattito tra appartenenti alla Polizia di Stato.

L'iniziativa - dal titolo significativo "Incontriamoci e parliamone" - è stata anche utile per fornire spunti di riflessione anche a chi è impegnato con responsabilità particolarmente rilevanti nel campo delle forze dell'ordine, come questori e funzionari di Polizia. E così è stato: scambi di opinione, di conoscenze, di riflessioni e uno straordinario aggiornamento professionale, anche attraverso gli interventi qualificati di alcuni vertici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e delle istituzioni che governano nella regione Emilia-Romagna.

Solo per citarne alcuni segnaliamo in ordine cronologico - tra gli altri - gli interventi di Pasquale Piscitelli, direttore centrale dell'Immigrazione e della polizia delle Frontiere e del direttore della Direzione centrale anticrimine Nicola Cavaliere. Dopo i saluti iniziali di Francesco Colucci, direttore interregionale della Polizia di Stato, di Vincenzo Grimaldi, prefetto di Bologna e del sindaco del capoluogo emiliano Sergio Cofferati, la giornata si è sviluppata in un proficuo dibattito. Nella seconda parte sono intervenuti in rappresentanza della Polizia di Stato anche il direttore della polizia di Prevenzione Carlo De Stefano e il direttore delle Relazioni Esterne del Dipartimento di Ps Roberto Sgalla.

17/11/2006
(modificato il 29/01/2008)
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