167° Anniversario: le celebrazioni sul territorio

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Piazze, porti, monumenti, angoli storici e spazi di aggregazione e poi ancora, teatri e luoghi simbolo per le nostre città.

Così la Polizia di Stato, nel giorno della celebrazione del 167° Anniversario, ha scelto di festeggiare il proprio compleanno. Ogni questura ha declinato, a tutte le latitudini del nostro Paese, l’incontro con le comunità che ci sono state affidate.

L’incontro è passato attraverso la presentazione delle tecnologie e degli strumenti a disposizione degli specialisti della Polizia agli adulti come ai bambini. Ma anche attraverso la premiazione dei poliziotti più meritevoli; e poi, nel rispetto delle tradizioni locali e grazie alla disponibilità di autorità e volti noti della cultura e dello spettacolo, ogni città ha potuto conoscere più da vicino i propri poliziotti, in contesti informali e sereni.

Cani e cavalli, motociclette e uniformi d’epoca hanno reso questa celebrazione una vera e propria festa delle comunità che si sono strette intorno ai tutori dell’ordine trasmettendo l’affetto e la riconoscenza per il lavoro svolto nell’anno trascorso.

In alcune città si è avuta la presenza dei vertici della Polizia a rafforzare idealmente quell’unità di intenti che anima tutta la Polizia di Stato in ogni luogo della nazione.

Le celebrazioni a Venezia, che si sono svolte sia in questura sia al M9 District, hanno avuto l’intervento del vice capo vicario della Polizia Luigi Savina che ha presenziato, nel pomeriggio, anche all’evento a Foggia presso il Teatro Apollo.

A Torino le celebrazioni si sono svolte nella “Palazzina di Caccia” di Stupinigi alla presenza del vice capo della Polizia preposto all'attività di coordinamento e pianificazione, Alessandra Guidi.

Nella città di Catania, invece, presso il Teatro Massimo Bellini, ha preso parte alla cerimonia per il 167° Anniversario della fondazione della Polizia, il vice capo della Polizia - direttore centrale della Polizia criminale Vittorio Rizzi.

Mentre alle celebrazioni nella città di Bologna era presente il sottosegretario all’Interno Stefano Candiani.

11/04/2019
(modificato il 06/04/2020)