Intitolazione della Direzione centrale di sanità a Pietro Lungaro

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Il Compendio demaniale S. Eusebio a Roma che dal settembre 2001 è sede della Direzione centrale di sanità del Dipartimento della pubblica sicurezza, è stato intitolato al vice brigadiere Pietro Ermelindo Lungaro martire delle Fosse Ardeatine (Foto).

Al vice brigadiere Lungaro è stata conferita la Medaglia d’Argento al Valor Militare, alla memoria con la seguente motivazione: “Arrestato per aver svolto attività patriottica, sopportava impavido i rigori di dura prigionia e stoicamente subiva torture. Barbaramente trucidato, immolava la sua giovinezza per le maggiori glorie della Patria e della Libertà. Fulgido esempio di cosciente ardimento, di fede assoluta nei destini della Patria, di piena dedizione alla sua causa”.

Durante la cerimonia di intitolazione, nel piazzale del compendio, il capo della Segreteria del dipartimento della pubblica sicurezza Mario Papa, insieme al direttore Centrale di Sanità Fabrizio Ciprani e ai familiari di Lungaro hanno scoperto una targa in memoria del vice brigadiere e una statua dedicata al suo sacrificio. 

Dopo un momento di raccoglimento in cui è stata deposta una corona d’alloro in onore Pietro Ermelindo Lungaro, le autorità e gli ospiti hanno assistito alla scopertura, presso l’ingresso principale della struttura, della targa di intitolazione del compendio.

19/03/2019
Parole chiave:
intitolazione - Roma - Pietro Lungaro