Botti di capodanno, i dati sui feriti

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Quinto anno consecutivo senza vittime per i festeggiamenti del Capodanno 2018 mentre c’è stato un lieve aumento del numero dei feriti. Sono state 212 le persone rimaste ferite, di cui 36 ricoverate, 28 in più rispetto al 2017.

Ancora una volta gli episodi più gravi sono la conseguenza dell’uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali e dell’uso improprio di armi da fuoco.

Tra i feriti anche molti minori: 35 sono quelli con meno di 13 anni mentre sono 15 quelli con età compresa tra i 13 e i 17 anni.

Le conseguenze dei ferimenti sono state i traumi alle mani (frequenti sono le fratture e le amputazioni di dita o falangi), le ustioni al volto e alle parti basse del collo e in particolare:

-       a Milano, un uomo di 43 anni ha riportato ferite gravi alla mano destra risultata completamente dilaniata dallo scoppio di un petardo di fattura artigianale;

-       a Brescia, un uomo di 28 anni, di cittadinanza Montenegrina, ha riportato gravi ferite alla testa e al volto a seguito dello scoppio di un petardo illegale utilizzato per mezzo di un mortaio artigianale;

-       a Crotone, una bambina di 7 anni mentre assisteva ai festeggiamenti del capodanno dal balcone di casa, veniva colpita al torace da un colpo di arma da fuoco vagante, riportando lesioni giudicate guaribili in 10 giorni;

-       ad Avellino, un uomo di 37 anni mentre si trovava nel cortile della propria abitazione, veniva colpito da un colpo di arma da fuoco vagante, riportando lesioni multiple al torace, glutei ed arti inferiori riportando lesioni giudicate guaribili in 15 giorni;

-       a Mantova, un minore di 17 anni, di nazionalità marocchina ha riportato la perdita di 3 falangi della mano destra a seguito dello scoppio di un petardo;

-       a Roma, un minore di 7 anni ha riportato una ferita con perdita di sostanza dalla coscia destra, ustione escoriata regione toracica sx ed escoriazione frontale, a seguito dello scoppio di un petardo lanciato da terzi. Il minore è stato ricoverato in ospedale con prognosi di 20 giorni;

-       a Torino, l’onda d’urto, provocata dall’esplosione in strada di un grosso petardo illegale, ha investito un’abitazione provocando il ferimento dei 4 occupanti dovuto ai vetri infranti delle finestre. I tre uomini e la donna hanno riportato lesioni giudicate guaribili tra i 7 e i 12 giorni.

-       a Bolzano, un uomo del Bangladesh è rimasto ferito ad una mano con amputazione di due dita della mano destra.

L’attività di prevenzione delle forze di Polizia ha portato invece alla denuncia di 242 persone a piede libero, con un dato in incremento rispetto a quello dello scorso anno quando ne vennero segnalate 216, mentre sono state arrestate 30 persone a fronte delle 38 del 2017.

Molto anche il materiale sequestrato: 1.593 strumenti lanciarazzi (209 lo scorso anno), 15 armi comuni da sparo (16 lo scorso anno), 3.402 munizioni (4.817 lo scorso anno), 6.115 chili di polvere da sparo (2.754 lo scorso anno), più di 27.000 chili di manufatti pirotecnici e quasi 100.000 pezzi di articoli pirotecnici di varia natura.

02/01/2018