Mirco Scarantino è bronzo ai Campionati europei di sollevamento pesi

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Mirco Scarantino in pedanaPer il secondo anno consecutivo Mirco Scarantino ha conquistato il podio dei Campionati europei di sollevamento pesi, che si concluderanno il 19 aprile a Tblisi (Georgia). Il portacolori delle Fiamme oro si è messo al collo la medaglia di bronzo nella categoria 56 chili, anche se aveva tutte le carte in regola per conquistare il titolo. Purtroppo Mirco ha avuto la sventura di infortunarsi nel momento decisivo della gara, e nonostante questo, è riuscito comunque a tornare a casa con una medaglia.

Nella prova di strappo il pesista cremisi ha sfiorato l'oro, perso solo perché lo spagnolo Josè Brachi, che aveva sollevato lo stesso peso (118 chili), è risultato essere di pochi grammi più leggero di Mirco (Il regolamento prevede che a parità di peso vince l'atleta che pesa di meno).

Mirco Scarantino in pedanaNello slancio invece il portacolori della Polizia ha concluso al terzo posto: dopo un nullo a 140 chili, Mirco è riuscito a sollevare 141 chili, mentre ha fallito il terzo tentativo a 145 perché, secondo i giudici, non ha mantenuto la posizione per tre secondi. In questa prova Mirco è stato purtroppo condizionato da un infortunio muscolare, che lo ha costretto a stringere i denti per affrontare l'esercizio, sopportando il dolore e zoppicando palesemente, condizionando in modo determinante la sua prestazione.

Anche nella classifica finale Scarantino è stato penalizzato dal peso corporeo. L'azzurro ha chiuso a quota 259 chili, la stessa dell'armeno Smbat Margaryan che però al controllo ha fatto registrare un peso inferiore. Quindi Scarantino terzo e Margaryan secondo, dietro alla medaglia d'oro, il moldavo Oleg Sirghi, con un totale di 264 chili.

Mirco Scarantino delle Fiamme oroÈ proprio Mirco a raccontarci la sua gara direttamente da Tblisi: "Gara veramente combattuta, eravamo dieci finalisti tutti a giocarci le medaglie. Ho chiuso con un tris di prove valide nello strappo 112/115/118, medaglia d'argento a pari merito dello spagnolo che mi ha fregato l'oro per pochi grammi di peso corporeo. Nell'intervallo per lo slancio, durante la fase di riscaldamento, ho sentito un dolore muscolare al quadricipite che non mi ha permesso di scaldarmi bene. Ma la grinta, la voglia e il cuore di rientrare a casa con le medaglie era tanta, allora ho deciso di entrare a 141 nello slancio con una prova valida. Poi sono passato a 145 per vincere l'oro nel totale, ma la giuria mi ha dato la prova nulla, anche se sembrava abbastanza valida. Rimane un po' l'amaro in bocca per aver portato il bronzo di slancio e quello nel totale. Anche l'argento nel totale l'ho perso per la differenza di peso corporeo dato che eravamo in parità. Sono comunque felice di rientrare con tre medaglie europee senior, adesso lavoriamo sodo per preparare la cosa più importante, e cioè la qualificazione olimpica".

E pensare che Mirco agli scorsi campionati italiani ha conquistato il tricolore sollevando ben 270 chili (120 nello strappo e 150 nello slancio), dimostrando di essere potenzialmente di gran lunga superiore agli avversari. Peccato per l'infortunio.

Sergio Foffo

14/04/2015
(modificato il 15/04/2015)