Karate: un oro e 2 bronzi per le Fiamme oro in Premier League

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Michela Pezzetti, Viviana Bottaro, Sara Battaglia, Alfredo Tocco e Roberta Sodero delle Fiamme oro karateLa squadra italiana di karate ha partecipato alla WKF Premier League di Parigi, dove 912 atleti in rappresentanza di 68 nazioni, si sono contesi le medaglie del prestigioso torneo internazionale.

Allo stadio Pierre De Cubertin della capitale francese, tra gli atleti azzurri c'erano anche i portacolori delle Fiamme oro che nei due giorni di gare, disputate il 24 e 25 gennaio, hanno tenuto alto l'onore dell'Italia e della Polizia di Stato colorando di cremisi tutte le medaglie vinte dagli italiani in questa competizione.

Su tutti il trio delle meraviglie, tutto di marca Fiamme oro, composto da Viviana Bottaro, Sara Battaglia e Michela Pezzetti. Le poliziotte del karate si sono aggiudicate la medaglia d'oro nel kata femminile a squadre, battendo in finale le padrone di casa con un netto 5 a 0.

Medaglia anche per Alfredo Tocco, che ha portato a casa un bel bronzo vinto con la squadra di kata maschile, insieme agli azzurri Alessandro Iodice e Mattia Busato. Nella finale per il terzo posto il team italiano ha sconfitto l'Iran con un perentorio 5 a 0 che non ha lasciato scampo agli avversari.

Clio Ferracuti sul podio degli Open di ParigiMenzione particolare per la "fiammetta" Clio Ferracuti che, dopo il bronzo di Salisburgo, ha fatto il bis a Parigi, confermandosi come una delle migliori atlete italiane emergenti. Clio è stata l'unica tra gli azzurri, ad andare a medaglia nella disciplina del kumite (combattimento), dando dimostrazione di una costante crescita sia dal punto di vista tecnico che tattico.

"È stata una gara molto impegnativa - ha raccontato la portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato - il primo incontro l'ho perso 4 a 0 contro una francese, poi nei ripescaggi ho combattuto con un'atleta ucraina battendola 1 a 0. Subito dopo ho affrontato una croata, sconfiggendola per 4 a 1. Nella finale per il terzo posto mi sono trovata di fronte la stessa russa che mi aveva battuto nella Premier league di Salisburgo, e mi sono presa la rivincita battendola 1 a 0. Spero di continuare con questo ritmo, fino a conquistare i gradini più alti in futuro, il mio motto é: il lavoro paga sempre".

Clio ha voluto anche fare i suoi personali ringraziamenti: "Alle Fiamme oro, che mi danno la possibilità di allenarmi e crescere con i migliori tecnici. In particolare vorrei ringraziare il mio maestro Cristian Verrecchia che ha dato e continua sempre a dare tutto per noi ragazzi; questa medaglia è un regalo per lui".

Buona gara per Luca Maresca, che nella categoria 60 chili si è fermato ai piedi del podio. Dopo cinque combattimenti, nella finale per il bronzo, terminata con il punteggio di 1 a 1, ha subito la sconfitta solo per giudizio arbitrale non unanime (3 a 2) che ha lasciato un po' di amaro in bocca e molti dubbi.

Molto vicino alla seconda medaglia anche Alfredo Tocco, che nel torneo individuale di kata, ha perso la sfida decisiva per il bronzo.

Sergio Foffo

29/01/2015
(modificato il 30/01/2015)