Omicidio Fanella: altri 5 arresti
La Polizia di Stato di Roma ha eseguito, questa mattina, altri 5 arresti legati alle indagini sull'omicidio di Silvio Fanella, il tesoriere di Gennaro Mokbel coinvolto nella maxi truffa Fastweb-Telecom-Sparkle.
Le indagini avevano già permesso alla Squadra Mobile capitolina di arrestare i tre esecutori materiali dell'assassinio, avvenuto nel luglio scorso.
Oggi sono state arrestate altre 5 persone legate all'omicidio e orbitanti negli ambienti dell'estrema destra italiana.
L'omicidio, in realtà, era scaturito da un sequestro di persona tentato dalla banda, nei confronti di Fanella; quest'ultimo aveva reagito sparando e ferendo uno dei sequestratori, prima di restare ucciso.
Il sequestro, nelle intenzioni dei rapitori, avrebbe dovuto costringere Fanella a svelare il nascondiglio del tesoro accumulato da Mokbel.
Gli investigatori durante le perquisizioni trovarono effettivamente, in una villa di Fanella gioielli, orologi, diamanti e denaro contante.
Nell'operazione di oggi sono state eseguite numerose perquisizioni dalle questure di Genova, Verbania, Novara, Torino, Trento e Varese. Perquisita anche la sede di una cooperativa che si occupava del reinserimento di ex detenuti politici legati all'eversione di destra e di sinistra negli anni di piombo.
(modificato il 19/12/2014)