Nasce a L'Aquila la sala "Erica"

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Una donna all'interno della sala La sala "Erica", dedicata all'ascolto di donne vittime di violenza e minori abusati, è stata inaugurata questa mattina nella questura di l'Aquila.

Nel corso della conferenza il questore Vittorio Rizzi ha spiegato la motivazione della scelta del nome "Erica". Si tratta di una pianta che secondo un'antica leggenda la stessa era dimora delle fate ed era sconsigliato addormentarsi nelle sue vicinanze in quanto si correva il rischio di essere rapiti e condotti alle porte dell'Aldilà.

Dopo la campagna d'informazione e prevenzione sviluppata lo scorso anno con il Camper antiviolenza la questura ha dato seguito all'iniziativa con una stanza dedicata all'ascolto della vittima, in forma protetta.

Il progetto è stato realizzato anche grazie al contributo dei Club rotariani di l'Aquila.

La donna che va in questura per raccontare la propria storia, considerata la particolare condizione psicologica in cui si trova, seguirà un percorso assistito, e sarà seguita da personale formato e specializzato nell'ascolto.

05/12/2014
Parole chiave:
sala erica - L'Aquila - violenza donne