Prato: operatore 113 salva una donna dal suicidio

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Ieri pomeriggio, alle ore 18.40 circa, un equipaggio delle Volanti è stato celermente inviato in via Rubieri, dove la Centrale Operativa della Questura segnalava la presenza di una donna che, in piedi sul davanzale della finestra della propria abitazione sita la secondo piano dello stabile, minacciava di lanciarsi nel vuoto.

L'Operatore della Centrale è riuscito con tatto e intelligenza a tenere occupata la donna in una lunga conversazione telefonica, dalla medesima avviata, rassicurandola con continuità, cercando di dare il tempo di arrivare sul posto agli Agenti delle Volanti i quali, giunti in loco senza l'utilizzo dei sistemi sia acustici che luminosi d'emergenza, riuscivano con massima discrezione a salire nell'abitazione della donna, facendosi aprire da una conoscente con la quale la stessa coabitava.

Appena avvistata la protagonista della vicenda gli Operatori della Polizia di Stato, di soppiatto, senza assolutamente farsi sentire dalla medesima sempre impegnata al telefono con l'Operatore della Questura, hanno creato silenziosamente un cordone umano con il primo dei Poliziotti che, con gesto risoluto e fulmineo, ha afferrato la donna trascinandola dentro la stanza, facendola cadere sul letto, per poi farsi immediatamente intervenire il personale sanitario del 118 nel frattempo giunto sul posto, che trasportava la cinquantunenne pratese presso il locale Ospedale per l'assistenza sanitaria del caso, apprendendosi che le ragioni del paventato insano gesto erano da ricondursi a recenti litigi familiari intercorsi tra la donna e un suo stretto congiunto.

28/11/2014
Parole chiave:
fatti del giorno