Truffa da 1 milione di euro alla Telecom

Truffa da 1 milione di euro ai danni della Telecom. A tanto ammonta il danno patrimoniale subito dalla società telefonica a causa di una frode scoperta dalla Polizia di Stato. L'operazione "Hot line" portata a termine dalle squadre mobili di Ascoli Piceno e Pescara con il coordinamento del Servizio centrale operativo (Sco) si è conclusa con l'arresto di 29 persone, 17 delle quali sono abruzzesi. Gli indagati per associazione a delinquere finalizzata alla truffa sono in totale 34 e hanno anche un'aggravante: quella del numero dei partecipanti che era più di 10.

Come operavano?
Gli indagati utilizzavano delle linee Isdn di abitazioni private e, attraverso queste, attivavano un flusso di telefonate verso numeri a tariffazione speciale (899). Il gruppo si serviva di "telefonisti" con il compito di fare materialmente le telefonate - alle hotline o a linee di cartomanzia - che venivano concentrate nel fine settimana o nei giorni festivi quando l'ufficio frodi della Società telefonica non era attivo.

Le telefonate ai numeri come l'899 hanno un costo variabile che può arrivare fino a 15 euro al minuto. La Telecom versa - ai titolari delle società di servizio a cui fa capo l'utenza a tariffazione speciale - una somma che oscilla tra il 60 e l'80 per cento dell'importo fatturato.

La truffa ha interessato varie province d'Italia e l'operazione ha visto impegnati circa 150 agenti nelle province di Ascoli, Roma, Napoli, Palermo, Perugia, Bari, Pescara, Chieti, Genova, L'Aquila, Trapani, Arezzo e Teramo.