Le questure per gli anziani

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A livello locale numerose questure d'Italia hanno messo a punto consigli e iniziative per aiutare gli anziani a difendersi dai malintenzionati. Molti poliziotti si sono recati personalmente nei centri anziani per informare e dare suggerimenti su come comportarsi per evitare di essere ingannati. Alcune iniziative sono state particolarmente originali o interessanti.

La questura di Nuoro, per esempio, ha stampato, in 25mila copie, un vademecum di consigli (cussizos) in lingua sarda (oltre che in italiano). La scelta - si legge sulla pagina web della questura - "è ispirata dalla necessità di dare la massima efficacia al messaggio, raggiungendo in modo diretto il destinatario principale, gli anziani, che in provincia parlano prevalentemente in sardo".

A Palermo questura e comune si sono messi insieme per fornire assistenza agli anziani in difficoltà. L'iniziativa, denominata "Pony della solidarietà", prevede che il personale del 113 collabori con una associazione di volontari, diretti da assistenti sociali del comune di Palermo, per offrire assistenza domiciliare e psicologica a persone con più di 65 anni che ne abbiano bisogno. Le segnalazioni che arrivano al 113 possono essere affidate, a seconda del caso, a poliziotti o a assistenti socio-sanitari. Vengono coperte, grazie alla collaborazione del "118" e della Croce rossa, anche le emergenze di carattere sanitario. Il servizio proseguirà fino al 31 dicembre 2004.

04/08/2004
(modificato il 11/06/2010)
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