Rugby e Ferroviaria: in 800 a Torino per far meta

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La polizia ferroviaria e il rugbySono arrivati da molte scuole del Nord Italia e si sono dati appuntamento a Torino per realizzare "Una meta per la sicurezza".

Sono gli 800 bambini che ieri si sono incontrati nel campo sportivo del Cus di Torino per giocare a rugby con agonismo e con l'assoluto rispetto reciproco delle regole.

Nella struttura del centro sportivo è stato predisposto un "villaggio" del rugby, dove i ragazzi si sono contesi la palla ovale.

Rugby e bambini e polizia"Una meta per la sicurezza" rientra nella campagna "Fai un passo indietro per andare avanti. Non superare la linea gialla", promossa dalla Polizia ferroviaria, l'Ansf (Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria) e la Federazione italiana rugby.

L'iniziativa aiuta i ragazzi, attraverso il gioco, ad apprendere alcune semplici regole per la propria incolumità nelle stazioni ferroviarie e sui treni.

Rugby e bambini e poliziaSpesso, infatti, sono i più giovani a rimanere vittime di comportamenti scorretti ed imprudenti, mossi soprattutto dalla inconsapevolezza dei pericoli presenti sullo scenario ferroviario.

11/10/2014
(modificato il 15/10/2014)