Accordo Polizia-Eni per la sicurezza delle infrastrutture

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firma della convenzione con eniIl capo della Polizia, direttore generale della pubblica sicurezza, Alessandro Pansa e l'amministratore delegato Eni, Claudio Descalzi hanno sottoscritto una convenzione allo scopo di contrastare attacchi o danneggiamenti informatici alle infrastrutture critiche di Eni. In particolare si fa riferimento alle reti connesse alla distribuzione di risorse energetiche ritenute vitali per i fabbisogni collettivi.

Le attività necessarie al conseguimento di tali obiettivi saranno assicurate dal Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della Polizia postale e dalle Funzioni "Security" e "ICT Security" di Eni.

convenzione tra eni e polizia di stato

L'accordo, che avrà durata triennale e ha lo scopo di sviluppare collaborazioni e realizzare tecnologie che possano prevenire e reprimere attacchi informatici, viene stipulato in attuazione del decreto del ministro dell'Interno del 9 gennaio 2008, che ha individuato le infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale, nonchè i sistemi ed i servizi informatici o telematici, gestiti da enti pubblici o società private, che governano i settori nevralgici per il funzionamento del Paese.

Alla firma della convenzione erano presenti per il Dipartimento della pubblica sicurezza, Roberto Sgalla, direttore centrale per le Specialità della Polizia di Stato, Antonio Apruzzese, direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni e Annamaria Di Paolo, direttore dell'Ufficio relazioni esterne della Polizia di Stato; per Eni erano presenti Claudio Granata, chief Services & Stakeholder relations officer di Eni spa e Umberto Saccone, senior vice president Security di Eni spa.

Il documento è stato firmato questa mattina a Roma, al Viminale, sede del ministero dell'Interno.

15/10/2014
(modificato il 03/06/2015)
Parole chiave:
convenzione - eni - ministero interno