Cooperazione di polizia: poliziotti italiani all'Oktoberfest
A margine del quadrilaterale "Alpentressen" che si è tenuto a Monaco tra i capi della Polizia di Italia, Germania, Austria e Svizzera, il prefetto Alessandro Pansa, accompagnato dagli altri capi della Polizia e dal prefetto Francesco Cirillo, ha visitato il posto di polizia allestito nella "Wies'n" dove si svolge l'Oktoberfest affollata ogni giorno da centinaia di migliaia di persone.
Qui il capo della Polizia Alessandro Pansa ha incontrato i poliziotti italiani (video) impegnati, durante il periodo della manifestazione, nell'attività di prevenzione insieme ai colleghi tedeschi.
Si tratta di cinque agenti che, dalla questura di Bolzano, nell'area della festa svolgono servizio di pattuglia insieme ai colleghi bavaresi, in modo da tutelare i visitatori italiani che ogni anno superano 200 mila partecipanti.
Per i nostri connazionali la presenza degli agenti rappresenta un visibile punto di riferimento per le svariate problematiche che si possono verificare, senza contare l'apprezzamento che suscitano i nostri uomini in divisa nei confronti degli stranieri.
È dal 2005 che la Polizia di Stato è impegnata con alcuni dei propri appartenenti presso la festa popolare più grande del mondo (l'anno scorso ha registrato un'affluenza di 6,9 milioni di visitatori) riscontrando un sempre crescente favore da parte dei nostri connazionali.
L'impiego di agenti della Polizia di Stato presso la Oktoberfest è senz'altro il frutto di una perfetta cooperazione di Polizia tra la questura di Monaco e la questura di Bolzano. Infatti, durante l'attività di pattugliamento, gli agenti italiani hanno gli stessi poteri di Polizia di quelli attribuiti alla polizia bavarese che gli permette di risolvere sul posto le più svariate situazioni di criticità che vedono coinvolti i nostri concittadini.
(modificato il 08/10/2014)