L'Aquila: inchiesta su ricostruzione, 5 arresti

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La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza de L'Aquila stanno eseguendo nelle città di Chieti, Rieti e Roma 5 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili dei reati di corruzione, falsità ideologica, distruzione di atti, uso di atti falsi, turbativa d'asta, emissioni di fatture per operazioni inesistenti e millantato credito. Le indagini, avviate nel 2012, hanno consentito di acquisire gravi elementi indiziari a carico dei componenti di un "comitato d'affari", costituito da funzionari regionali, imprenditori e professionisti, finalizzato all'indebita acquisizione di lavori pubblici per ricostruire o restaurare luoghi di culto ed abitazioni danneggiati dopo il sisma dell'aprile 2009. Tra i destinatari del provvedimento degli arresti domiciliari figura l'ex Vice Commissario per la Ricostruzione dell'Aquila. Nel corso dell'operazione sono state eseguite anche 14 perquisizioni personali e locali, a carico di ulteriori soggetti, indagati, in stato di libertà, per i menzionati reati.

17/06/2014
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