Nuove strategie contro la 'Ndrangheta

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Conferenza sul Piano d'azione nei confronti dell''ndranghetaLe nuove strategie contro la criminalità organizzata sono state al centro di una conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio a Roma al ministero dell'Interno.
Il ministro dell'Interno Angelino Alfano insieme al capo della Polizia Alessandro Pansa, ha presentato al Viminale il Piano d'azione nazionale e transnazionale contro la criminalità organizzata di tipo mafioso calabrese.

Saranno a disposizione degli investigatori nuovi sistemi per migliorare l'attività di contrasto a un'organizzazione criminale ritenuta, ad oggi, la più pericolosa.
La direttiva siglata dal Ministro, questo pomeriggio, permetterà ai prefetti l'attuazione del Piano studiato proprio per arginare il fenomeno mafioso della 'Ndrangheta.

Il Piano prevede la sinergia tra le attività svolte in Calabria, e quelle svolte nel resto d'Italia da tutte le forze di polizia; in particolare la sinergia verrà attuata nelle attività di controllo del territorio, nelle investigazioni mirate ai patrimoni illecitamente accumulati e nella ricerca dei latitanti.
È previsto anche il monitoraggio delle regioni italiane, dove la 'Ndrangheta ha manifestato ed esteso i propri interessi economici, come il Lazio, l'Emilia Romagna, il Piemonte, la Liguria e la Lombardia.
Infine la direttiva interesserà l'intera rete degli esperti per la sicurezza italiani all'estero.
Anche nuove tecnologie saranno a disposizione degli investigatori che potranno contare su vere e proprie centrali statistiche dove è possibile la consultazione di mappe, cartine interattive e database interforze.

Le tecnologie

• Il Sistema di georeferenziazione dei reati (Sigr) si sviluppa attraverso una cartografia Google e permette di esaminare i tipi di reati commessi nell'intera Nazione.

• Il Sistema di georeferenziazione dei controlli di polizia (Geo.c.ope) consente di visualizzare, nella stessa cartina, i controlli eseguiti dalle forze di Polizia e di risalire a tutti i dati relativi alle auto controllate e ai suoi occupanti.

• L'archivio delle Mappe della criminalità organizzata (Ma.Cr.O) rende possibile la comprensione di ogni singolo gruppo criminale anche attraverso la visualizzazione dei singoli affiliati, dei ruoli ricoperti all'interno dei clan, del territorio controllato ed anche gli eventuali collegamenti con altre organizzazioni criminali.

• Infine sarà a disposizione anche un sistema di georeferenziazione delle mappe della criminalità organizzata (Geo.M.A.Cr.O) che riporta, sempre nella cartina di Google, ogni forma di organizzazione; attraverso questa mappa sarà possibile comprendere, immediatamente, la composizione, la zona di origine e le eventuali ramificazioni diffuse sul territorio nazionale dei singoli gruppi criminali.

English

23/04/2014
(modificato il 27/04/2014)