Polizia e Lamborghini festeggiano 20 anni di collaborazione
Era il 2004 quando Automobili Lamborghini ha donato la prima Gallardo alla Polizia di Stato. Da quel giorno è iniziata una collaborazione proficua che, negli anni, ha consentito, oltre a salvare vite umane con più di 200 missioni di trasporto organi, di promuovere la cultura della guida sicura in più di 1.500 eventi di educazione stradale.
Nel commentare l’evento il capo della Polizia Vittorio Pisani ha affermato che la sinergia ventennale con Automobili Lamborghini ha permesso alla Polizia di Stato di rendere sempre più concreta una delle sue missioni, ovvero di essere d’aiuto a tutti i cittadini, assolvendo, in stretta collaborazione col Centro nazionale trapianti (Cnt), al delicato compito del trasporto urgente di organi. Il prefetto Pisani ha poi aggiunto quanto, in tutti i modelli che fino a oggi si sono susseguiti, gli equipaggiamenti e le dotazioni tecnologiche all’avanguardia abbiano garantito ai poliziotti, appositamente addestrati, di effettuare i trasporti in tempi brevi e nella massima sicurezza.
Nelle sue parole, invece, Stephan Winkelmann, amministratore delegato di Automobili Lamborghini ha espresso l’orgoglio della casa automobilistica di collaborare con la Polizia di Stato, e il rispetto per il lavoro che i poliziotti svolgono quotidianamente a tutela della sicurezza dei cittadini italiani. Ha poi manifestato grande soddisfazione nel riconoscere quanto le Lamborghini abbiano anche contribuito a salvare vite umane, in un legame profondo con l’Italia e le sue Istituzioni.
Nel corso di questi 20 anni sono stati 6 i modelli che hanno fatto il loro ingresso nella flotta della Polizia, ciascuno con caratteristiche specifiche e tecnologie avanzate, pensate per supportare le operazioni di sicurezza e pronto intervento.
Le Lamborghini, dalle prime Gallardo e Gallardo LP, passando per la Huracán, fino alla Urus Performante hanno visto una continua evoluzione tecnologica, con l’inserimento di dotazioni come, ad esempio, un frigo-box per il trasporto di organi all’interno del bagagliaio, un defibrillatore automatico, o anche dispositivi per il monitoraggio del traffico utili a rilevare comportamenti di guida pericolosi, identificare targhe e trasmettere immagini in tempo reale alle sale operative.
Le supercar sono state negli anni protagoniste anche di numerosi eventi di rappresentanza come il tradizionale anniversario della fondazione della Polizia di Stato, la scorta in competizioni d’auto d’epoca fino ad arrivare a New York per i festeggiamenti del Columbus day.
L’ultima arrivata, una Urus Performante, è stata consegnata direttamente in Piazza del Viminale a Roma, nel dicembre dell’anno scorso alla presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Vittorio Pisani.
Alessio Evangelista