Roma: medici e allievi agenti tecnici pronti a prendere servizio

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Giuramento Funzionari mediciSi è svolta oggi a Roma, alla presenza del capo della Polizia Vittorio Pisani, la cerimonia conclusiva del 18° corso di formazione per medici della Polizia di Stato, presso la Scuola superiore di Polizia.

I 14 funzionari medici della Polizia di Stato, riuniti all’interno dell’aula Parisi, hanno ricevuto dalle mani del Capo della Polizia la sciarpa azzurra, simbolo di comando e responsabilità, consapevoli del delicato ruolo che presto saranno chiamati a ricoprire. A loro, infatti, sarà affidato non solo il personale di diretta collaborazione ma anche la tutela della salute e del benessere delle donne e degli uomini della Polizia di Stato chiamati a garantire la sicurezza delle comunità.

Il prefetto Pisani, nel suo intervento, ha rivolto un ringraziamento ai familiari dei medici presenti in aula, sottolineando l'importanza degli insegnamenti e dei valori trasmessi ai ragazzi, grazie ai quali hanno compiuto la scelta di essere prima medici e poi anche appartenenti della Polizia di Stato.

Giuramento Funzionari medici

Come ha ricordato il Capo della Polizia ai neo-medici, sarà richiesto loro di intercettare i segnali di debolezza del personale e di assisterlo nei momenti di difficoltà. Saranno il punto di riferimento non solo per i poliziotti ma anche per le loro famiglie. A loro, infatti, viene affidata una doppia responsabilità, quella come medici ma anche quella come funzionari di Polizia. Il cittadino si rivolgerà a loro, perché in essi vede in primis un appartenente alla Polizia di Stato su cui fare affidamento.

La cerimonia è il punto di arrivo di un percorso iniziato ad aprile di quest’anno, quando per i giovani medici, otto donne e sei uomini, con un’età media di 32 anni, si sono aperte le porte della Scuola. Gli allievi sono tutti laureati in medicina e chirurgia e hanno nel loro bagaglio già diverse specializzazioni, tra cui medicina legale, igiene e medicina preventiva, anestesia e rianimazione, chirurgia toracica e plastica, medicina nucleare e dell’apparato digerente, radiologia e radioterapia.

Prima che la cerimonia si concludesse il Capo corso, a nome di tutti i frequentatori, ha consegnato al prefetto Pisani il crest celebrativo, ringraziando tutti i presenti, tra cui anche il direttore della Scuola Anna Maria Di Paolo e il direttore centrale di Sanità Fabrizio Cipriani, per quanto appreso durante i 6 mesi di percorso formativo.

Roma: medici e allievi agenti tecnici pronti a prendere servizioContestualmente, presso l’Istituto per Ispettori di Nettuno (Roma), alla presenza del direttore dell'Ispettorato per le Scuole della Polizia di Stato Tiziana Terribile e del direttore dell’Istituto, Lorena Di Felice, hanno giurato fedeltà alla Repubblica ed hanno ricevuto gli alamari, che segnano l’ingresso ufficiale nei ruoli della Polizia di Stato, gli allievi agenti tecnici, parenti di vittime del dovere, del 20° corso di formazione. Gli otto allievi, sette dei quali familiari di poliziotti e una di un carabiniere, sono mogli, figli o fratelli di appartenenti alle Forze dell’ordine deceduti o rimasti gravemente feriti durante il servizio. In nome degli stessi ideali in cui credevano i loro padri, mariti e fratelli, i giovani agenti hanno deciso di entrare a far parte della grande famiglia della Polizia di Stato per continuare a servire i cittadini e la loro Nazione.

Agenti tecnici al SacrarioGli 8 allievi agenti tecnici, inoltre, ieri, hanno incontrato il capo della Polizia Pisani e con lui hanno condiviso un momento di ricordo e preghiera all’interno del Sacrario dei caduti della Polizia. Lì, i neo-poliziotti hanno prima deposto un mazzo di fiori e poi lasciato una dedica sul Libro d’onore: “La memoria di chi ha dato la vita per gli ideali di libertà e democrazia continua a vivere attraverso le nuove generazioni”.

 

Alessio Evangelista

01/10/2024