L'Aquila: il capo della Polizia con i giovani per la sicurezza
A L'Aquila un fine settimana all'insegna della sicurezza. Questa mattina, presso l'Auditorium del Parco del Castello dell'Aquila, nell'ambito del cineforum "Cinema e legalità", c'è stata la proiezione del film "Young Europe" a cui hanno assistito gli studenti delle scuole superiori della provincia abruzzese.
Il lungometraggio, prodotto dalla Polizia di Stato e girato in quattro Paesi dell'Unione europea, vuole sensibilizzare i giovani sui comportamenti da tenere alla guida, partendo dalla considerazione che gli incidenti rappresentano la prima causa di morte per i ragazzi sotto i 30 anni.
Insieme agli studenti c'era anche il capo della Polizia Alessandro Pansa, che al termine della proiezione ha parlato alla folta platea di giovani. "Questo film - ha detto Pansa - è un pugno nello stomaco, ma un bel pugno. È un film che parla ai ragazzi ma anche agli adulti sul difficile mestiere di genitore". Genitori che devono essere modelli positivi per i propri figli, evitando, quando si mettono al volante, comportamenti scorretti e pericolosi.
L'opera, che si può trovare anche su youtube, è distribuita in 14 Paesi europei che hanno aderito al progetto Icarus, durato due anni, nel quale la Polizia stradale è stata capofila in Europa nel campo dell'educazione stradale.
Presenti all'evento anche il direttore centrale delle Specialità della polizia di Stato Santi Giuffrè, e il questore di L'Aquila Vittorio Rizzi.
Dopo essere stati con gli studenti, il capo della Polizia e il questore di L'Aquila, hanno preso parte ad un altro evento sulla sicurezza, al quale tutti possono assistere fino a domenica, intitolato "Altra strada non c'è".
Si tratta di una mostra fotografica sulla Polizia stradale, che racconta, attraverso alcune parole chiave come solidarietà, soccorso e sicurezza, l'attività degli uomini e donne della specialità.
L'esposizione è allestita all'interno del salone ex Carispaq in Corso Vittorio Emanuele II.
(modificato il 27/01/2014)