Documenti falsi: 6 persone in carcere a Torino
Una vera e propria stamperia di documenti falsi è stata scoperta dagli uomini della polizia Stradale di Torino, che nei giorni scorsi hanno arrestato un gruppo criminale composto da 6 persone specializzate nella falsificazione di documenti.
L'indagine nasce a gennaio del 2013, dopo la denuncia di un cittadino senegalese che, arrivato in Italia dalla Spagna per acquistare un'auto di
grossa cilindrata, si è accorto di aver subito una truffa.
Dopo una breve indagine, la polizia stradale è riuscita ad identificare tre persone, un italiano e due marocchini, che vendevano auto
rubate, tramite annunci sul web, corredate di documenti falsi che ne attestava la proprietà.
I tre sono stati arrestati lo scorso giugno permettendo, così, agli investigatori di risalire al secondo gruppo criminale, composto da 2 marocchini residenti a Milano e da altre 4 persone residenti a Torino che, dietro un compenso di circa 200 euro, procuravano tutto il necessario per mettere in pratica le truffa ai danni di ignari acquirenti.
Durante le perquisizioni gli agenti hanno sequestrato migliaia di stampati di documenti rubati in bianco o completamente falsi: carte d'identità, permessi di soggiorno, patenti di guida, carte di circolazione, certificati di proprietà, polizze assicurative; sequestrati inoltre timbri e impronte di uffici pubblici quali questure, prefetture, comuni, notai ed altro, utilizzati per la falsificazione.
(modificato il 20/12/2013)