Calcio scommesse: agli arresti "Mister X"

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CalcioscommesseQuattro arresti sono stati eseguiti questa mattina dalla polizia tra Milano, Bologna, Rimini e Messina, per associazione per delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode sportiva.

L'operazione degli uomini della Squadra mobile di Cremona e del Servizio Centrale Operativo costituisce l'epilogo dell'indagine sul fenomeno del "match-fixing" (scommesse illegali su eventi sportivi e partite truccate).

In particolare, agli arresti sono finiti Salvatore Spadaro e Francesco Bazzani, indicati dai calciatori coinvolti nelle precedenti fasi dell'inchiesta, come "Mister X e Y".

Dalle indagini è emerso che i due erano il collegamento tra il mondo delle scommesse clandestine, i giocatori e le società di calcio.

Spadaro è ritenuto vicino al giro dei "bolognesi" di Giuseppe Signori, mentre Francesco Bazzani avrebbe avuto collegamenti sia con i commercialisti dell'ex bomber della Nazionale, Bruni e Giannone (entrambi finiti in carcere in una delle precedenti fasi dell'inchiesta), sia con Almir Gegic, uno dei leader del gruppo degli zingari.

Le altre due ordinanze di custodia cautelare sono state emesse nei confronti di Cosimo Rinci, amico di Spadaro e dirigente del Riccione calcio e Fabio Quadri, considerato il factotum dello stesso Spadaro.

I provvedimenti sono relativi all'ultima fase dell'inchiesta "Last Bet", partita a giugno del 2010, che ha già portato in carcere decine di calciatori ed ex giocatori anche di serie A, tra cui Beppe Signori, Cristiano Doni e Stefano Mauri.

17/12/2013
Parole chiave:
calcioscommesse - arresti