Lecce: evade dagli arresti domiciliari

CONDIVIDI

Nelle prime ore di questa notte, una pattuglia della sezione Volanti, transitando lungo via Carmiano all'angolo con via Massaglia, notava una autovettura A.R. 159 di colore nero, con alla guida RUSSANO Nicola Luigi, un leccese del'91, pluripregiudicato, persona nota agli operatori che decidevano di controllarlo.

L'uomo, alla vista della volante accelerava con il chiaro fine di eludere il controllo di polizia e si dirigeva verso Via Marcianò.

Veniva, pertanto, richiesto l'ausilio di altri equipaggi che inseguivano il RUSSANO in via Salemi, via Massaglia, via Monteroni fino al rondò dell'Ecotekne, dove quest'ultimo faceva inversione velocemente procedendo lungo la tangenziale Ovest in direzione Brindisi.

Qui proseguiva ad altissima velocità, incurante del pericolo creato per lui stesso e per gli operatori impegnati nell'inseguimento e gli altri utenti della strada.

L'inseguimento si protraeva fino alla Zona P.I.P. di Surbo (LE) ed in via Martiri delle Foibe, Via Giorgio la Pira e successivamente via F. Vallese, Via Alfano, Via Leon e ,in prossimità dell'esercizio DECATHLON, veniva perso il contatto visivo.

Durante l'inseguimento delle Volanti, al fine di vincere la resistenza posta in essere dal RUSSANO e farlo desistere dalle manovre ad altissima pericolosità, venivano esplosi due colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio, ma il fuggiasco continuava nella sua condotta.

L'inseguimento ha avuto una durata di circa 20 minuti e sono stati percorsi quasi 15 km tra strade urbane ed extraurbane con i dispositivi di emergenza sempre in funzione.

Nel frattempo, il personale della sala operativa, accertava che l'autovettura in questione risultava intestata al RUSSANO il quale era sottoposto alla misura dell'obbligo di dimora dal giorno 18 ottobre 2013, con divieto di allontanarsi dalle ore 20:00 alle ore 06:00 di ogni giorno.

Considerata la situazione, si procedeva al controllo dell'abitazione dove effettivamente il RUSSANO si era rifugiato.

Agli operatori l'uomo avrebbe detto di non aver violato le prescrizioni a lui imposte e che alla guida del veicolo a lui intestato ed inseguito dai poliziotti si trovava probabilmente il padre, cui aveva prestato il veicolo dal giorno prima.

Il veicolo, tuttavia, veniva trovato in via Falcone, nei pressi dell'abitazione controllata, e con il motore ancora caldo.

Durante la perquisizione domiciliare venivano trovati un residuo minimo di sostanza stupefacente del tipo eroina, che l'indagato sosteneva di aver utilizzato lui stesso, un coltello a scatto, un coltello con lama seghettata con sicura, un manganello telescopico in acciaio, un paio di manette in acciaio funzionanti, duescansiometri di frequenze radio comunemente chiamati "scanner", utili per intercettare le comunicazioni delle FF.OO. e anche un binocolo adalta visibilità.

Si sottolinea la circostanza che il binocolo poteva essere utilizzato per vedere in maniera ravvicinata, da una finestra della sala da pranzo, le celle dell'istituto penitenziario di Borgo San Nicola, situato nelle vicinanze dell'appartamento; non si esclude, pertanto, che il RUSSANO potesse utilizzare il binocolo per leggere eventuali messaggi o segni fatti dalla casa circondariale.

Visto che RUSSANO aveva confermato di avere consumato sostanza stupefacente del tipo eroina prima di uscire e quindi di essersi messo alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, con il suo consenso, si procedeva all'accertamento dell'assunzione di droga presso il P.S. dell'Ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, con esito positivo per cocaina, oppiacei e metadone.

Alla luce di quanto emerso all'arrestato veniva ritirata la patente, contestate le numerose violazioni al codice della strada, applicata segnalazione per uso di stupefacenti, contestata la guida sotto l'effetto di droga e contestato il reato di evasione dagli obblighi, resistenza a P.U. continuata ed aggravata e condotto, infine, su disposizione del P.M. D..ssa MININNI, presso la casa circondariale di Lecce borgo san Nicola, a disposizione dell'A.G. procedente.

25/10/2013
Parole chiave:
fatti del giorno