Operazione "Jpo Europa 2013": i risultati

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Auto rubate sequestrate dalla poliziaContrastare il traffico di veicoli rubati sul territorio dell'Unione Europea e trasferiti illegalmente verso i Balcani.

Questo l'obiettivo dell'operazione congiunta di polizia (Joint Police Operation-Jpo) organizzata dal 26 al 28 settembre scorsi, diretta dalla Criminalpol italiana, a cui hanno partecipato le autorità di Polizia di Austria, Belgio, Croazia, Germania, Regno Unito, Romania, Slovenia e Ungheria, nonché, per la prima volta in iniziative di questo tipo, di paesi extra Ue, quali Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Moldova, Montenegro, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia e Serbia.

Prima di impiegare gli operatori sul territorio, tanto italiano quanto estero per 24 ore su 24, è stata compiuta un'attenta analisi di tali flussi, così di individuare i più importanti crocevia e le zone di stoccaggio, le grandi arterie di comunicazione, le aree dei porti dell'area adriatica e le zone di confine terrestri con la regione balcanica. Questa è stata riconosciuta come zona di transito e destinazione di veicoli rubati, quali autovetture di lusso, autobus, macchine da lavoro, veicoli industriali e parti di ricambio.

L'attività è stata sostenuta anche dal supporto operativo e tecnologico delle agenzie internazionali, quali Eulex, Eurojust, Frontex e Interpol.

Sono stati effettuati 328 mila controlli che hanno consentito l'arresto di 49 persone, per reati che vanno dalla ricettazione al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, nonché di deferire alle competenti Autorità, giudiziarie e amministrative, ulteriori 3.400 per violazioni di natura penale ed amministrativa, per fatti di armi, droga, documenti e veicoli.

Sono stati sequestrati 129 veicoli rubati, tra cui autovetture, autocarri e macchinari industriali, per un valore stimato pari a quasi 2 milioni di euro.

English

22/10/2013
(modificato il 23/10/2013)