Lago più sicuro con le moto d'acqua della polizia

Terminata la stagione estiva, la Squadra nautica del commissariato di Riva del Garda ha fatto il bilancio su quello che è lo scopo principale della propria attività: la sicurezza della navigazione sul lago di Garda.

Un bilancio che è sicuramente molto positivo. Infatti da maggio a settembre gli agenti in acquascooter hanno svolto circa 100 ore di servizio, durante le quali hanno soccorso 34 persone e 28 natanti.

In generale l'utilizzo di questi mezzi ha portato a un incremento del 20 per cento, rispetto al 2012, del numero di persone portate in salvo dai poliziotti.

Inoltre, per 13 volte gli acquascooter della polizia hanno dato un notevole contributo nell'assicurare la sicurezza durante le numerose regate che si svolgono nella stagione estiva.

L'utilizzo delle moto d'acqua è risultato particolarmente utile in caso di incidenti a surfisti e velisti, che spesso vanno in difficoltà a causa delle forti raffiche di vento, e nella ricerca di dispersi.

I veicoli fanno parte della dotazione della Squadra nautica dal novembre scorso, quando con il contributo di uno sponsor, la provincia di Trento ha acquistato i mezzi per poi cederli alla polizia in comodato gratuito.

Si tratta di moto da 155 cavalli, omologate per tre persone, che raggiungono la velocità massima di 60 nodi. La loro grande manovrabilità e la propulsione a idrogetto consentono agli agenti di effettuare ogni tipo di intervento con la massima celerità e senza rischi.

Ricordiamo infine che la Squadra nautica del commissariato di Riva del Garda ha eseguito in totale, con tutti i suoi mezzi a disposizione, 131 interventi in acqua, 67 operazioni di soccorso natanti, 62 servizi di assistenza a regate, 95 soccorsi a persone, 7 interventi per ricerca dispersi (con 6 persone tratte in salvo dopo molte ore di ricerca), un recupero di ordigno bellico, un sequestro di pescato, 2 interventi per decesso, 8 controlli amministrativi e 2 denunce all'autorità giudiziaria.