"Il poliziotto un amico in più", premiati i vincitori del concorso

Si è svolta questa mattina a Roma, nella sala conferenze del museo storico della Polizia di Stato, la cerimonia di consegna dei premi legati al concorso basato sul tema "Forza/fragilità: solo punti di vista", indetto dalla Polizia in collaborazione con il Ministero dell'istruzione, università e ricerca (Miur) e l'Unicef.

L'iniziativa si inserisce nell'ambito del progetto di educazione alla legalità "Il poliziotto un amico in più", giunto quest'anno alla tredicesima edizione, al quale hanno aderito 37 questure.

La cerimonia di questa mattina è stata dedicata al centro sud, mentre il 10 giugno sarà la volta delle scuole del nord, che saranno premiate presso la scuola di polizia di Peschiera del Garda.

La cultura della legalità, il rispetto dei diritti umani, la tolleranza, la solidarietà sono i valori che il progetto vuole diffondere e sviluppare tra i giovani, valori fondamentali per la società di oggi e del futuro.

Gli alunni della scuola dell'infanzia e primaria sono stati chiamati ad esprimere e rappresentare la loro esperienza prevalentemente di ambito familiare, mentre ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e del biennio della scuola di secondo grado è stata chiesta una riflessione sull'importanza delle relazioni umane e del quotidiano confronto con gli altri.

Ai bambini della scuola primaria Matteucci di Faleria (Viterbo) e dell'istituto comprensivo Rizzo di Roma è andato il primo premio per le arti figurative e tecniche varie. Per la categoria tecniche multimediali hanno vinto gli studenti di Pescara: i premi sono stati assegnati alla scuola secondaria di primo grado "Mario de Fiori" di Penne per il video dal titolo "Integrazione" e al liceo ginnasio "D'Annunzio" per il videoclip sulla tolleranza.

L'evento è stato presentato da Sveva Sagramola, conduttrice del programma Geo&Geo in onda su Rai3.

A fare gli onori di casa è stato Maurizio Masciopinto, direttore dell'Ufficio relazioni esterne della Polizia: "Questo progetto testimonia la relazione che da anni abbiamo avviato con i giovani. In questo modo - ha sottolineato Masciopinto - gettiamo le fondamenta di quel rapporto che speriamo di stabilire nel miglior modo possibile con la società di domani. Nello scontro tra il bene e il male bisogna che i giovani abbiano una relazione privilegiata con il bene rappresentato dagli uomini e donne della Polizia di Stato. L'iniziativa serve proprio a creare questo tipo di relazione".

Il concorso è stato anche l'occasione per affrontare temi come il bullismo e l'uso improprio di Internet, argomenti di cui ha parlato Marco Valerio Cervellini in rappresentanza della polizia postale e delle comunicazioni.

Grande interesse ha suscitato nei più piccoli la visita di Rex, il cane poliziotto più amato della televisione, intervenuto sul palco insieme a Domenico Fortunato che nella fiction interpreta l'ispettore Monterosso.

Protagonisti della giornata sono stati i 250 bambini delle scuole vincitrici del concorso, che prima della cerimonia hanno avuto la possibilità di visitare il museo delle auto storiche della Polizia e di assistere a un'esibizione dei cani poliziotto, il pastore tedesco Buk, utilizzato nei servizi di ordine pubblico, e i labrador Luna e Gastone, specializzati nella caccia agli esplosivi.

Alla premiazione hanno partecipato anche lo psicologo della polizia Ugo Ungaro, Rossella Conte in rappresentanza dell'Unicef, e Marzia Calvano del Miur.