Rapine in autostrada, sei iraniani arrestati
La Polizia stradale ha arrestato questa mattina sei iraniani che, presentandosi come agenti di polizia, simulavano controlli ai turisti. Nelle aree di servizio dell'autostrada i sei durante i finti controlli rapinavano i viaggiatori in sosta.
Nell'operazione sono stati recuperati più di10 mila euro, 10 mila franchi svizzeri, patenti di guida albanesi, permessi di soggiorno
spagnoli contraffatti e 4 autovetture utilizzate per i colpi.
Era da tempo che i poliziotti della Stradale di Verona, Vicenza e Padova svolgevano controlli in A/4, lungo la Brescia/Padova, per contrastare il
fenomeno delle rapine ad automobilisti, per di più stranieri, ad opera di cittadini dell'Asia Centrale e Mediorientale.
Durante le indagini, gli agenti avevano accertato che i falsi poliziotti viaggiavano con auto simili a quelle in uso alle forze dell'ordine e si
presentavano alle vittime con distintivi fasulli per farsi poi consegnare, durante il 'controllo', documenti e denaro.
Una volta in possesso delle banconote, con la scusa di verificarne l'autenticità, i malviventi si allontanavano per poi dileguarsi con il
denaro e le chiavi del veicolo dei malcapitati.
Le azioni erano sempre compiute con il supporto di una vettura con complici a bordo che a distanza segnalavano l'arrivo di vere pattuglie della
Polizia stradale.