Calcioscommesse: arrestato Suljic, del clan degli zingari

Quando questa mattina lo sloveno Suljic Admir è sbarcato all'aeroporto di Milano Malpensa, ha trovato ad aspettarlo gli agenti del Servizio centrale operativo e della Squadra mobile di Cremona, che lo hanno arrestato.

Le accuse confronti dello "zingaro" sono di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva aggravata dal nesso della transnazionalità. Su di lui pendeva inoltre un mandato di cattura internazionale.

L'uomo, latitante dal dicembre 2011, è considerato dagli investigatori l'elemento centrale dell'inchiesta "Last Bet" sul calcioscommesse, e negli ultimi mesi era stato individuato a Singapore, da dove, secondo gli inquirenti della procura di Cremona, era diretto il sistema delle scommesse illecite.

Il latitante non si è mostrato sorpreso dalla presenza della polizia, forse perché era diretto in Italia con l'intenzione di collaborare con la procura di Cremona che da tempo indaga sulla vicenda del calcioscommesse.

Sulic era monitorato da molto tempo dagli agenti dello Sco in collaborazione con i colleghi dell'Interpol, ma non poteva essere arrestato in quanto non esiste con quel Paese un trattato di estradizione per i reati di cui è accusato.