Pesaro Urbino: operazione antidroga

Nella serata del 17 gennaio 2013, personale della Squadra Mobile di Pesaro, unitamente a quello del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Urbino, ha tratto in arresto due cittadini marocchini, di anni 27 e anni 24, quest'ultimo già noto alle Forze dell'Ordine, residenti a Fano, ex operai in attesa di nuova occupazione professione, regolari sul Territorio Nazionale, per i reati di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale.

In particolare già da tempo gli investigatori, nel corso della consueta attività di monitoraggio degli ambienti frequentati da assuntori di stupefacenti, avevano iniziato ad acquisire notizie circa un fenomeno di spaccio di cocaina, indirizzato soprattutto a giovani di ogni estrazione dell'entroterra fanese, sino a Fossombrone, gestito da due cittadini marocchini. Gli accertamenti esperiti consentivano di identificare i due sospetti, che da quel momento venivano costantemente tenuti sotto osservazione. Detta attività portava a ritenere che gli stessi, nella serata del 17 gennaio scorso, stessero per movimentare dello stupefacente e per tale motivo veniva predisposto un servizio di appostamento nei loro confronti.

In tale contesto gli investigatori, in località Villanova di Calcinelli, procedevano a bloccare i due stranieri all'interno della loro vettura FIAT Punto. Questi ultimi, però, avvedutisi della presenza della Polizia, tentavano la fuga ad alta velocità, lanciando da un finestrino un involucro, che veniva successivamente recuperato e che risultava contenere della cocaina pronta per lo smercio ed effettuando alcune manovre elusive, fra cui il tentativo di gettare fuori strada il veicolo dei Poliziotti, sterzando bruscamente verso quest'ultimo che li aveva affiancati e speronandolo, senza riuscirvi. La Fiat Punto dei sospetti, proprio a causa delle manovre azzardate e dell'alta velocità, ruotava però di 90° sulla sede stradale e si fermava, permettendo così agli Agenti di bloccare i due occupanti. Nel corso delle perquisizioni effettuate presso le loro abitazioni di Fano, venivano rinvenuti ulteriori quantitativi di cocaina, del materiale per il confezionamento delle dosi e circa 1.000 euro in contanti.

In totale venivano quindi sequestrati circa 150 gr. di stupefacente, per un valore allo spaccio minuto di circa 15mila euro. Conseguentemente i predetti stranieri venivano tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Gli investigatori ritengono di aver stroncato un consistente traffico di cocaina gestito da nordafricani nella zona del fanese, con una movimentazione di sostanza stimata in circa un chilogrammo al mese.